Il rinnovamento di (Yves) Saint Laurent

Ha fatto storcere il naso a molte autorità della moda la nuova collezione di Saint Laurent disegnata e creata da Hedi Slimane, che da appena due stagioni ha in mano le redini di una delle più importanti maison del mondo. A me è piaciuta: la trovo sbarazzina, frizzante e giovanile ma forse, non può (o non dovrebbe) essere associata al nome di un brand così prestigioso e celebre per aver reso la donna elegante con un semplice tailleur o una giacca dal taglio sartoriale. Con il nuovo direttore creativo le sue fedeli clienti devono però accettare questo rinnovamento di immagine e di stile che vede un futuro rock'n'roll e vagamente punk.Largo spazio quindi, a camicie a scacchi, giacche e trench in pelle che vengono intervallati a mini abiti floreali dal sapore un po' ''hippie'', gonne e shorts quasi inguinali. Ai piedi delle giovanissime modelle i biker boots abbinati a delle calze tempestate da piccolissimi cristalli.La collezione ha destato numerosi dubbi nella stampa internazionale che si domanda se il nuovo fashion designer dovrebbe essere sostituito o se è stata semplicemente una defaillance; fatto sta che pur piacendomi questa sfilata sembra essere ideata per marchi più commerciali come Topshop o Bershka e non per un brand che vanta clienti come Kirsten Dunst, Kate Winslet e Angelina Jolie.Voi cosa ne pensate?