Il risparmio con i climatizzatori

Categoria: Risparmio in casa

Scritto da Luca

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Contro il caldo estivo, spesso afoso, il climatizzatore ci è d’ aiuto, ma occorre utilizzarlo nel migliore dei modi per massimizzare il comfort e riducendo i consumi elettrici.

I climatizzatori che utilizzano la tecnologia Inverter adeguano la potenza all’effettiva necessità e riduce i cicli di accensione e di spegnimento, con un notevole risparmio energetico.

I climatizzatori di Classe A consentono un buon risparmio di consumo energetico.

In fase d’ acquisto è buona norma  assicurarsi che l’impianto sia correttamente dimensionato affidandosi a un tecnico esperto e qualificato che consigli le macchine di potenza adeguata alle reali esigenze di climatizzazione. Ripetute accensioni e spegnimenti del compressore sovradimensionato causano un inutile dispendio energetico.

Meglio posizionare l’unità esterna in una zona d’ombra, in questo modo attivando il funzionamento in raffrescamento è possibile ridurre i consumi rispetto ad un’altra esposta al sole.

La temperatura degli ambienti climatizzati meglio se impostata tra 25° e 27°C.La differenza tra interno ed esterno non dovrebbe superare i 6°C

Attivando la sola funzione di deumidificazione del climatizzatore si abbassa l’umidità relativa.In questo modo, senza diminuire ulteriormente la temperatura in ambiente con il raffrescamento, la percezione del caldo e dell’afa è minore.

Un’ opportuna pulizia dei filtri dell’aria sull’unità interna permette al ventilatore di funzionare con la massima efficienza.

E’ consigliabile che attorno all’unità esterna non vi siano elementi che impediscano il corretto flusso dell’aria.Non posizionare oggetti davanti all’unità interna: questo evita che si formi una barriera che potrebbe ostacolare la normale e corretta distribuzione dell’aria, provocando uno spreco di energia.

Le porte e le finestre vanno sempre ben chiuse, possibilmente con doppi vetri. E’ inoltre consigliabile isolare l’ambiente climatizzato dagli altri locali. In questo modo si evita di far lavorare a pieno regime il sistema per compensare la differenza di temperatura tra gli ambienti.

Evitiamo di porre elettrodomestici vicino ai sensori di rilevamento della temperatura che possono ingannare i termostati, facendo di conseguenza lavorare il climatizzatore più del necessario.

Da non dimenticare una corretta manutenzione del condizionatore che può comportare la sostituzione dei filtri se deteriorati.

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