E veniamo al film che al momento mi ha lasciato qualcosa su cui pensare e un po’ di adrenalina.
A 73 anni, Anthony Hopkins resta un attore inimitabile, espressioni che solo lui riesce a riportare sullo schermo, veramente interpretazione apprezzabile, degna del Silenzio degli Innocenti, interpretazione che per questo film e’ basilare per la credibilita’ dell’argomento.
La tensione non raggiunge mai livelli esagerati, ma per tutto il film si respira un’aria di incombente pericolo. L’argomento e’ ostico, si parla di esorcismi, esorcismi riconosciuti dalla Chiesa, e in parte del film si narra di storie vere, i due Sacerdoti rappresentati sono realmente in vita, per cui la realta’ che si incrocia con alcuni concetti molto al limite della stessa.
Non si tratta di un film horror o con livelli di violenza particolari, anzi si combatte tra la linea sottile tra il credere all’esercismo/esorcista, e la necessita’ di uno psichiatra per gestire le situazioni.
Un film assolutamente da vedere per gli appasionati di Hopkins e del genere, ma per gli amanti del cinema in generale, il film lascia ampie aree di discussione e riflessione, che e’ quello che ad un film a volte si chiede.
Voto: 7
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake