Martedì 15 maggio esce per la Sony Music “La storia parte da qui", il nuovo disco di inediti dei Sonohra, il duo composto dai fratelli Luca e Diego Fainello. In vendita nei principali digital store e nei negozi tradizionali, l’album è stato anticipato in radio dal singolo "Si chiama libertà", in cui hanno duettato con il suonatore di cornamusa asturiana Hevia, star del panorama folk internazionale.
Dopo il multiplatino ottenuto con “Liberi da sempre” ed il successo internazionale in America Latina e Giappone, i Sonohra tornano a due di anni di distanza dall’ultimo disco. L’album è composto da undici brani, sette in italiano e quattro in inglese, che trattano d’amore e di temi sociali, come la violenza sui minori e la crisi di valori della società.
Starlounge li ha incontrati in esclusiva a Milano per parlare del nuovo lavoro e per rivolgere loro le domande che ci avete inviato su Facebook e Twitter nei giorni scorsi. Il Re del Nulla, Lade Merygiò, Maria Francesca, Sonny Ora e Brittleness Lee hanno chiesto del tour dei due fratelli, e loro ci hanno rassicurato: andranno dove la gente vorrà. "Vogliamo fare più tappe possibili e speriamo di toccarle anche più volte. Ci auguriamo di avere molte richieste".
Michela ha chiesto anche se ci sia un libro nel loro futuro. "C'è in programma di scriverlo, ovviamente non ora perché stiamo focalizzando tutte le nostre energie su album e tour", ci dice Luca. "Però in un prossimo momento morto, magari tra questo album e il prossimo, si potrebbe fare".