Sembra ieri che mio padre attendeva con ansia la fine della settimana per acquistare il suo disco in vinile delle opere liriche, sua grande passione. Erano gli anni sessanta e la Fratelli Fabbri Editore pubblicava settimanalmente un’opera in un formato davvero insolito: il 33 giri e mezzo, al prezzo di 450 lire.
Sono passati più di 40 anni e questa volta è la De Agostini che rimette sul mercato i dischi in vinile che nel tempo si sono trasformati in 33 giri.
Dal 3 settembre proporrà in edicola la collana “Jazz in Vinile”, 40 uscite quindicinali per ripercorrere i grandi







