Ho sempre creduto che dalle scarpe di una persona si possano capire tante cose. Ma il punto non è solo questo, la vera differenza la fanno il come le si indossa e le si abbina.
Non parlerò di scarpe con il tacco vertiginoso, non ora almeno. Oggi scriverò di loro, un amore chiamato sneakers!
Le scarpe da ginnastica sono le scarpe comode per antonomasia, ma non solo, sono belle! Ne esistono a migliaia, colorate, total black, white… e negli ultimi anni le abbiamo sempre di più viste protagoniste all’interno di outfit eleganti e mixate a stili che si discostano dal mondo sportivo per le quali nascono.
Sicuramente ognuno di noi ha i suoi brand preferiti, i modelli che ama di più, ma sta di fatto che se mi chiedessero di nominare i primi due brand di sneakers che mi vengono in mente, senza esitazione nominerei le due leader nel settore: Nike e Adidas.
Poi me ne verrebbero in mente tante altre come Reebok, Vans, Asics, New Balance, Puma, Converse, Le Coq Sportif e molte ancora.
Ma di loro ve ne parlerò più avanti perché oggi mi concentrerò su Adidas Originals che qualche settimana fa ha presentato al pubblico per la PE 2015 il remake delle nuove Superstar Vintage Deluxe Pack, un modello iconico dell’azienda tedesca che negli anni ’70 fu un ‘must have’ per la maggior parte dei giocatori del NBA, negli anni ’80 divenne protagonista della scena urbana e hip hop newyorkese avendo l’apice del successo con i Run-DMC che iniziando ad indossarle le resero un autentico dress code per il rap. Successivamente arrivarono ai piedi degli skaters negli anni ‘90 siglando collaborazioni con campioni del calibro di Mark Gonzales, per ritornare oggi sulla scena per tutte le vere fashion victim.
Le caratteristiche distintive di questa Scarpa sono la shell toe in punta, i trafori laterali, i lacci in tono e le classiche stripes adidas in suede (disponibili in blu navy, rosso, verde e nero) abbinate alla heel tab.
La novità: l’aggiunta della firma in oro sulla linguetta per celebrare l’eredità globale di Superstar.
Sono stata all’ottantasettesima edizione di Pitti Uomo e le ho viste indossatissime e reinterpretate in modo diverso, ed ogni volta il tocco di street style che conferivano dava quel non so che di distintivo, perché da qualsiasi lato le si guardasse, la loro silhouette rimaneva senza tempo, proprio come una vera #SUPERSTAR!