Published on dicembre 31st, 2012 | by Carlo Di Berardino
0Londra, 31 dicembre 2012 – Con la fine della HRT e una griglia di partenza a 22 monoposto, ci si avvicina pericolosamente alla soglia delle 20 vetture.
Molti si chiederanno che cosa vuol dire la griglia delle 20 monoposto. Molto semplice. Il Concorde Agreement per il 2013 prevede una simile clausola a quella presente nell’accordo del 2009.
La clausola regolava la situazione secondo la quale, in caso la griglia di partenza si fosse ridotta ad un certo numero di monoposto, i rimanenti team potevano schierare una terza monoposto.
Quel limite nel 2009 era di 16 vetture. Nel 2013 sara’ di 20 monoposto. Il che vuol dire che bastano altri due team che decidono di lasciare che si potranno vedere tre monoposto dello stesso team in griglia.
Purtroppo ci sono diversi candidati. Il primo e’ la Marussia, che dopo aver mancato il decimo posto nella classifica costruttori, ha dovuto rinunciare al sostanzioso premio di 10 milioni di sterline previsto dagli accordi commerciali. Ricordiamo inoltre che la Marussia aveva fatto uscire una dichiarazione, grosso modo dopo l’estate, che confermava la necessita’ di trovare altri fondi pur di rimanere a galla. Il secondo team a rischio, anche se meno rispetto alla Marussia, e’ la Caterham.
Ricordiamo che il destino del team anglo-malese e’ legato all’interesse finanziario del patron Tony Fernandes di continuare ad investire in Formula 1. Non dovrebbe correre pericoli a breve termine ma certo che se dovesse continuare una prossima stagione a secco di punti, potrebbee esserci il pericolo che l’interesse di Fernandes si rivolga altrove.
Il terzo team, anche questo improbabile ma pur sempre da citare, e’ la Force India. La Force India, come la Caterham, vede il suo destino legato agli interessi finanziari del proprietario. In questo caso Vijay Mallya. Sappiamo tutti delle difficolta’ economiche che le aziende di Mallya stanno attraversando, nonostante da piu’ parti si e’ confermato sulla solidita’ economica della Force India. Ma una serie di episodi accaduti quest’anno hanno fatto pensare a molti che il team anglo-indiano non se la passi esattamente molto bene.
A meno che ci siano nuovi ingressi, il prossimo campionato sara’ formato da 11 team. Poi si vedra’ con la prospettiva che forse si potranno vedere tre Ferrari schierate in griglia.
