Se si esclude il singolo Alice, tema principale dell’omonimo film di Tim Burton, Avril Lavigne manca dal mercato discografico da The Best Damn Thing, dell’ormai lontano 2007, ma la cantante ritornerà nella notte di Capodanno con What the Hell, singolo che anticiperà l’album Goodbye Lullaby, addio ninna-nanna, in uscita il prossimo 8 Marzo su etichetta RCA. Un album di svolta insomma, almeno dal titolo, quasi un addio all’adolescenza, che arriva dopo un momento non facile della vita della cantante canadese, fresca di divorzio dal marito Deryck Whibley (dei Sum 41), che ha comunque collaborato alla realizzazione del disco. Tra i produttori e autori che hanno collaborato, anche Butch Walker e Max Martin.
Molto raffinata la copertina dell’album, che vede una ieratica Avril in abito bianco su di un pianoforte tra i boschi in autunno. Non è stata resa nota invece la tracklist ufficiale che comporrà il disco, ma tra i brani di “Goodbye”, secondo un comunicato pubblicato sul sito ufficiale dell’artista, dovrebbero esserci Smile, descritta come una canzone rock che “esprime la gratitudine per le persone speciali nella sua vita”, Push, dove invece Avril ha indagato le dinamiche delle relazioni e la ballad Wish you were here. Ma nel disco trova spazio anche Stop standing there, brano ispirato ai suoni delle girl-band anni ’50, ed infine Goodbye, title-track dove la Lavigne “trova la forza di chiudere un capitolo della sua vita e andare avanti”.
«È un album diverso sono cresciuta adesso e credo che ciò si rifletta nella mia musica, non è più pop-rock, ma un po’ più morbido e profondo - diceva qualche settimana fa la cantante dalle pagine di MTV.com, e ai fan che temono un radicale cambio di genere subito fa sapere –il mio primo singolo è molto pop-rock, simile alle mie vecchie produzioni, ma il resto dell’album è una nuova direzione».