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Il ritorno di Dio, in hq: Lady Gaga con Alejandro!!!

Creato il 08 giugno 2010 da Sorellajc
Questa donna esige una religione tutta per lei!
Questa donna è Dio, e scusate se lo ripeto!
Bando alle ciancie e analizziamo il nuovo Santo Graal della musica pop: Alejandro.
Questo video è una delle cose più grosse che io abbia mai visto con i miei suoreschi occhi; ma andiamo con ordine:
la scena d'apertura (dopo i nomi gigantografici)
- un paesaggio innevato, un castello di rovine, truppe germanotte paramilitari vestite con un retrogusto nazista imbevuto da un iconogafia giudaica (notate la sedia fatta a stella di David), e un cuore, portato su un vassoio d'argento ad una nera regina: Lady Gaga.
Questa scena mi ha ricordato subito la fiaba originale di Biancaneve, dove la regina chiedeva il fegato e il cuore della bella Biancaneve (qui entrambe rappresentate magistalmente da nostra signora degli omosessuali) allo sfortunato cacciatore.
Ma vogliamo commentate il look assurdo, dark e telescopico da regina delle nevi.
No, per favore, commentiamolo!
Una corona di metallo, due monocoli telescopici... e sotto un trucco da vera signora delle tenebre, da notare la finezza delle sopracciglia bianche. Tutto il resto è fottuta poesia.
il funerale del compianto Alejandro:
- appare una bara, porata in spalla dalle truppe frocie di sua maestà germanotta, è il feretro del compianto Alejandro, per il quale la divina si strugge anima e corpo, ma Queen Gaga è ora lacerata in due parti: la casta donna che compiange l'amato e l'oscura regina che rinverdisce il suo piacere osservando tonnellate di manzi col caschetto tinto da Malgioglio.
il ballo delle truppe:
- le truppe della regina ballano per lei, prima coreografando Bad Romance, poi facendo un girotondo, simulando gli All Blacks, e poi....scopando. Sublime.
le due anime della Regina:
- Lady Gaga è ora raffigurata come una vera e propria monaca (noi tutte non possiamo che prendere devoto esempio) ma al contempo come una novella Biancaneve, pronta ad addormentarsi per sempre nella sua teca di cristallo, aspettando il bacio di Roberto, Fernando, o chicchessia; ma Queen Gaga è anche una cavalcatrice di uomini, dominatrice in reggicalze e frusta sfoga il suo immenso dolore con un'ordalia di corpi, in un rapporto che, sebbene lei sia donna, sembra più omosessuale che altro.
Non per nulla dio è sia uomo che donna, e Lady Gaga è dio.
Dicevo, tanti e tanto belli sono quei corpi in mutande nere, e tanto sono aderenti al canone di bellezza cappellano che, se osservati troppo, garantiscono un erezione ad ogni suora ben dotata di ormoni germanotti.
Suor Gaga e il rosario:
- l'esorcista le fa un baffo, e Miley Cyrus le pulisce gli stivali in pelle ogni mattina...ebbene sì, Suor Gaga prima prega con le sue truppe disposte in mistico cerchio attorno a lei, mentre sempre lei, dotata di ubiquità ed ambiguità, ingoia un rosario con perle grandi come coppe DD.
Insomma, l'apoteosi del gusto!
posseduta da Raffaella Carrà:
- anche lei coi capelli tagliati da Malgioglio, Queen Gaga si improvvisa in una riedizione tra il tarantelleggiante ed il rugbystico di Ballo Ballo.
Cioè, Dio che omaggia un icona gay? Tanto di cappello.
Per non parlare di inconografia madonnara che si spreca, ma Lei può tutto, e soprattutto lo può bene e con classe.
Notare, prego, i due generali germanotti in leather che la accompagnano durante la danza spagnoleggiante: morirei per quei baffetti!
Nostra Signora delle mitragliatrici:
- la spagnoleggiante Germanotta si lancia ora in una superba coreografia con le sue truppe, in un surplus di leather e di mitragliatrici attaccate ai capezzoli.
Cos'altro dire di fronte a tanta grandezza?
Rock Gaga, ricordi e denudazione finale:
- su una sorta di palco improvvisato al funerale del compianto, vestita solo di una giacca extralarge in vera pelle umana e di due occhiali fottuti direttamente dall'armadio di Paris Hilton, Queen Gaga ricorda il suo uomo, il suo episodio col rosario, Miley Cyrus, Roberto e Fernando.
Il tutto esplode in una danza porno-monacale con le sue truppe che, oltre ad evidenziare la freccia rossa che sul suo abito evidenzia la zona genitale, erompe con una denudazione finale, degna di Tinto Brass, chiappe al vento.
Il tutto finisce con la pellicola che si brucia, troppa grazia!

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