Magazine Cultura
Il 13 Febbraio, al Nuevo Estadio de Malabo, in una gara valida per i turni preliminari della CAF Confederation Cup, una specie di Europa League ma africana, scenderanno in campo i terzi classificati del campionato nigeriano 2014, i Dolphins, e i vincitori della coppa nazionale equatoguineana, tutt'un gran giro di parole per arrivare a dire che questi ultimi si chiamano Vegetarianos CF, e no, non è uno scherzo, anche se potrebbe sembrarlo, ancor di più dato che l'esatta denominazione è Leones Vegetarianos CF; un po' una contraddizione in termini, c'è da dire.
I Vegetarianos sono stati fondati da uno spagnolo di Granada, Juan Manuel Rojas, nel 2001. Rojas, un sessantenne dall'aria asciutta, faceva il controllore di volo e aveva la passione del balompié e del vegetarianesimo. Voleva diventare allenatore, ha frequentato il corso insieme a Vicente Del Bosque, ma non voleva farlo a livello professionale. Nel 1997 con i fondi della sua associazione, la Fundación Vegetariana P.R.P. (Pozo Rojas Padilla, dal nome dei tre soci), ha acquistato dei terreni in India, fondato una scuola calcio con l'intento di fare di un gruppo di vegetariani indiani la new generation del football del subcontinente (qua una foto in cui portano tutti una palla incollata sulla testa), anche se non è stato facile difendere le sue proprietà dagli interessi di investitori edili e istituzioni governative indiane. Nel 2006 ha inscenato uno sciopero della fame nella città sacra di Pushkar, dove tutti sono vegetariani e l'assunzione di alcol è proibita, per ottenere una risposta, un'autorizzazione, che però non è mai arrivata. Neppure sventolare il faccione di Del Bosque come vessillo ha funzionato.
Per questo Rojas ha deciso di provare a coronare il suo progetto in Guinea Equatoriale. Ai giovani equatoguineani, per fare ingresso nelle file del club, viene chiesta vocazione spirito di sacrificio e obbedienza. Immagino anche che debbano abbracciare il vegetarianesimo. In cambio si promettono "tecniche nuove e sconosciute agli attuali allenatori".
A quanto pare oggi la P.R.P. ha spostato baracca e burattini in Argentina.Rojas è su facebook.Sembra molto invecchiato, da qualche parte ho letto che è malato di Parkinson.Però è ancora pieno di livore e amarezza per come sia andata a finire in India.E quindi ruggisce, come un leone. Vegetariano, s'intende.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Sul “mancato arresto” del presidente sudanese
Sudan :::: Enrico Galoppini :::: 26 giugno, 2015 :::: Ha destato sorpresa e sconcerto nei vari ambienti dell’atlantismo il mancato arresto del presidente... Leggere il seguito
Da Eurasia
CULTURA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
La cassetta della posta di Eva ... #16
Eccomi ad aggiornarvi sugli arrivi nella mia cassetta della posta.Ammetto appena vedo pacchetti contenenti libri mi emoziono e qualcun'altro a casa guarda... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
RomAfrica Film Festival – Dal 9 all’11 luglio alla Casa del Cinema di Roma
Realizzato con la collaborazione del Fespaco (Festival Panafricain du Cinéma et de la Télévision de Ouagadougou, il più importante festival cinematografico... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
La scomparsa
La scomparsa della statua della libertà non destò, nell'opinione pubblica mondiale, la benché minima contrarietà e nemmeno un piccolo interrogativo. Perché?... Leggere il seguito
Da Renzomazzetti
CULTURA -
IL SALE DELLA TERRA (The Salt of the Earth)
Negativo ed emozioniDocumentario da osservare in religioso silenzio, Il sale della terra è il racconto della vita del fotografo Sebastiao Salgado. Leggere il seguito
Da Ussy77
CINEMA, CULTURA -
Soli eravamo, di Fabrizio Coscia
Come scegli i libri da leggere? È una domanda che mi fanno spesso, almeno quelli che conoscono la mia passione e il mio principale interesse. Leggere il seguito
Da Diletti Riletti
CULTURA