Meteor 1-1, il primo satellite meteoroogico pienamente operativo dell’Unione Sovietica è caduto in Antartide dopo più di quattro decenni in orbita in base al comunicato stampa del Ministero della Difesa russo.
“Secondo i dati forniti dal Main Center for Space Reconnaissance, che è parte delle Forze Spaziali della Russia, frammenti del satellite Meteor 1-1 sono entrati nell’atmosfera terrestre alle 02.17 ora di Mosca, martedi 27 marzo 2012″ ha affermato il portavoce delle Forze Spaziali russe, Colonnello Alexey Zolotukhin.
Il funzionario ha aggiunto che il defunto satellite è caduto nella Terra Regina Maud, regione in Antartide, a circa 690 chilometri dalla stazione di ricerca argentina Belgrano II.
Meteor 1-1 fornì le osservazioni globali dei sistemi meteorologici della Terra, le coperture nuvolose, le regioni ghiacciate e quelle ricche di neve, la radiazione riflessa ed emessa durante il giorno e la notte dal sistema Terra-atmosfera per uso di tipo operativo da parte del servizio meteorologico sovietico.
Alcuni dei dati e alcune immagini televisive provenienti dal satellite furono distribuite ai centri meteorologici di tutto il mondo.
Il Governo russo sta progettando di ripristinare la rete sovietica di satelliti meteorologici che potrebbe aiutare a monitorare le condizioni climatiche in tutte i novi fusi orari dell’intero paese. Attualmente la Russia deve utilizzare i dati meteorologici provenienti da Agenzie Meteorologiche statunitensi ed europee.
Fonte: RIA Novosti: http://en.rian.ru/
SpaceDaily.Com: http://www.spacedaily.com/reports/Soviet_Weather_Satellite_to_Fall_to_Earth_999.html
e http://www.spacedaily.com/reports/Soviet_Weather_Satellite_Falls_in_Antarctica_999.html
Sabrina