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Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)

Creato il 13 ottobre 2014 da Sommobuta @sommobuta
Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)Ed è tempo di tornare a parlare di libri.
Bei libri. Che quelli brutti…beh, quelli brutti ce li lasciamo da parte la prossima volta per il primo appuntamento con “Il libro del pianto”.
Ho letto parecchio in questi ultimi mesi, e mi sono imbattuto soprattutto in ottime letture. Anche negli ultimi 15-20 giorni mi sono sparato un’intera trilogia (quella di Bartimeus, bellissima) e tra oggi e domani finisco sicuramente il bellissimo “In trappola al Gil's Diner”, che avevo comprato l’anno scorso dopo aver letto l’articolo del buon Germano.
Ma di Bartimeus, del Gil's Diner e di tutte le altre mie letture, nello specifico, ne parleremo altrove.
Oggi lasciatevi consigliare cinque libri che, sono sicuro, vi divertiranno non poco (e che sono quelli che mi hanno colpito di più negli ultimi 2-3 mesi).
Pronti per questo nuovo viaggio?
Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)Steelheart, Brandon Sanderson
Vi avevo raccontato in questo articolo di non essere riuscito a leggere quel mattone di 1300 pagine che corrisponde al nome de “La via dei Re” di Sanderson. Non perché Sanderson non sappia scrivere (anzi!), non perché il libro fosse brutto (anzi!), ma perché ormai mi sono accorto che la mia pazienza di lettore non riesce a farcela con libri eccessivamente lunghi, per quanto belli e interessanti siano.
E allora, proprio a ridosso con il fallimento de “La via dei Re” mi sono ritrovato tra le mani, su Amazon e per pochi spiccioli (c’era l’offerta a 99 centesimi) questo “Steelheart”.
Ed è stata sicuramente una delle migliori letture dell’anno, e probabilmente la più divertente in assoluto – assieme al già citato Bartimeus.
Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)Di Bartimeus ne parleremo...beh, continua a leggere...
Voi nerdoni schifosi non potete assolutamente perdervelo: il mondo immaginato da Sanderson è un mondo dove i supereroi (qui chiamati “epici”) hanno deciso di utilizzare i loro superpoteri per conquistare il potere, e dominare la Terra. Steelheart è il più potente di tutti. Invulnerabile, invincibile, ha trasformato Chicago in una città fatta interamente d’acciaio.
Il piccolo Dave ricorda il giorno in cui Steelheart si è impadronito del potere. È lo stesso giorno in cui Steelheart ha ucciso suo padre davanti ai suoi occhi…ma la cosa strana è che il padre di Dave, prima di morire, è riuscito a ferire il supereroe più potente della terra.
E Dave non l’ha mai dimenticato. E cerca vendetta. E negli anni successivi impiega ogni singolo momento libero per studiare analiticamente gli Epici, in modo da scoprirne i punti deboli e batterli una volta per tutte. Fino a quando non deciderà di unirsi agli Eliminatori, un gruppo di persone che da anni resistono e combattono contro lo strapotere degli Epici.
È un libro fighissimo, che si fa leggere in fretta e che ha un paio di colpi di scena davvero ben piazzati.
Su amazon costa poco meno di 3 euro, e il mio consiglio è di non lasciarselo scappare.
Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)Suburra, Giancarlo De Cataldo-Carlo Bonini
Il Samurai era un pischello, quando Libano, Freddo e Dandi dominavano la Città.
Il Samurai era un pischello allo sbando, quando Dandi gli diede alcune dritte in carcere, conferendogli il nome col quale tutti l’avrebbero conosciuto un giorno.
Ma oggi Libano, Dandi e Freddo sono solo fantasmi del passato.
Oggi è Il Samurai, il padrone della Città.
Ma è una Città diversa, dove ognuno vuole essere Re e non avere Re all’infuori di sé stesso. Come accadeva un tempo, prima che quei fantasmi diventassero Imperatori.
Ma Il Samurai è uno che sa far rigare dritti tutti.
Sa tenere la strada.
Ha imparato dai migliori.
Ma la Città, si sa, è una Città turbolenta.
Una città indomabile, che non muore mai…
E insomma, cosa succede se rispolveri il De Cataldo del miglior Romanzo Criminale e lo fondi a Carlo Bonini, autore di uno dei romanzi/inchiesta più tosti degli ultimi anni (ovvero ACAB)? Esce fuori questo Suburra, che con precisione chirurgica ricostruisce la Roma criminale di oggi, dove politica, imprenditoria, criminalità organizzata, mondo ultras, poteri forti, massoneria e Vaticano (ebbene sì, c’è anche il cardinale corrotto e omosessuale!) si fondono per tentare la scalata al potere.
Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)
È un romanzo dove non si fatica a riconoscere alcuni fatti di cronaca nera, politica e giudiziaria saliti alla ribalta nel corso degli ultimi anni, e dove molti personaggi ricalcano (o hanno sfumature “note”) di questo o quel personaggio “reale” (o del quale si è sentito parlare).
La Roma criminale di oggi non avrà forse il fascino di quella di Romanzo Criminale; Dandi, Libano e il Freddo sono solo ricordi lontani, ma i protagonisti di questo nuovo affresco malavitoso sono ugualmente feroci, cattivi e sanguinari. Anche solo il personaggio del Samurai, un personaggio astuto, criptico, flemmatico, spietato, inflessibile e lungimirante riesce a stare alla pari con i giganti del Romanzo Cult di De Cataldo.
Insomma, a tutti gli effetti, Suburra è il “romanzo criminale” di oggi.
Se vi piace il genere, fa assolutamente al caso vostro.
Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)House of Cards, Michael Dobbs
Ora, io devo confessarvi la mia ignoranza.
Sapevo che la serie tv con Kevin Spacey fosse tratta da una serie tv della BBC andata in onda alla fine degli anni ’80. Quello che non sapevo (mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa!) era che la serie tv della BBC era una trasposizione del romanzo (o meglio: del trittico di romanzi) di Michael Dobbs.
E che urbi et orbi la sua trilogia viene riconosciuta come il capolavoro dei capolavori del genere politico letterario.
#mecojoni e #metapino
E allora avendo amato House of Cards serie tv, potevo non fiondarmi sul romanzo una volta scoperta la verità? Certo che no!
E allora l’ho letto.
E allora l’ho trovato splendido.
E allora mi sono maledetto per non averlo saputo prima.
In soldoni, Francis Urquhart, membro di spicco del Parlamento Inglese nonché una delle figure di riferimento del Partito Conservatore mette in atto un piano diabolico e machiavellico per screditare il Primo Ministro, reo di non avergli affidato un incarico di più alto prestigio, e prenderne il posto.
Se la serie tv con Kevin Spacey vi è piaciuta, sappiate che il romanzo è ancora più “cattivo” e “politicamente scorretto”.
Gioiello inestimabile.
Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)Gli ultimi due libri di cui voglio parlarvi oggi sono due saggi.
Il primo è a cura di Leonardo Vittorio Arena, Buddha. Come potete intuire dal titolo si tratta di un tomo che indaga sulla figura dell’Illuminato più famoso del globo terraqueo. Ma la particolarità del saggio è che Arena (professore, studioso e saggista orientale che stimo moltissimo) cerca di scindere in ogni modo la leggenda su Buddha, sulla quale si fonda la maggior parte della sua dottrina, dalla realtà storica dei fatti. È un bel testo, scorrevole, e perfetto sia per coloro che di Buddha non sanno nulla, sia per chi invece lo conosce bene ma vuole vederlo da un’altra angolazione.
Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)Il secondo saggio, invece, è il fantastico Allegro ma non troppo, di Carlo M. Cipolla, all’interno del quale viene enunciata la celeberrima “Teoria sulla stupidità umana”, con tanto di leggi fondamentali scientificamente accurate.
In sostanza la “tesi” di Cipolla è: così come esistono geneticamente bianchi e neri, persone con occhi azzurri e persone con occhi neri, biondi, mori o rossi, così esistono persone intelligenti e persone sceme e stupide. Scemi e stupidi non si diventa: scemi e stupidi si nasce.
Splendido. Davvero splendido. E folle.
Degno di nota poi anche il microsaggio economico sul come le spezie abbiano influenzato l’andamento dell’economia mondiale nel corso del Medioevo.
Questi, in sostanza, i miei consigli per questo mese.
Ora, a questo punto, dovrei dirvi: “E voi che cosa state leggendo di bello? Avete qualcosa da consigliarmi?”
Ma prima di lasciarvi...non vi ho parlato della bella sorpresa!
Ho aperto un altro blog: Buta’s Bookmark.
Un blog monotematico, che verterà unicamente sulle mie letture. D’ora in poi, ogniqualvolta avrò voglia di scrivere un articolo dettagliato su un libro o su un fumetto, la scriverò là.
Il link di Buta’s Bookmark? ECCOLO QUA.
Ovviamente siamo ancora agli inizi…ma prometto di aggiornarlo almeno un paio di volte a settimana con un articolo su un libro e un articolo su un fumetto.
Stay tuned!
E buona lettura!

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