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Il segno logopotente dei nuragici

Creato il 19 febbraio 2011 da Zfrantziscu
Il segno logopotente dei nuragici
di Stella del Mattino e della Sera
“All'ombra de' cipressi e dentro l'urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?” chi ritiene di no telefoni alla redazione del giornale ***** e lasci detto a qualcuno (è un sondaggio, vi prego partecipate: ne va della mia carriera). Per tutti gli altri vale il principio di silenzio-assenso. Costoro sappiano che l’Antico ha tutt'altro che un sonno duro, ce l'ha leggerissimo ed ha anche un carattere infernale: dev'essere nato direttamente da una delle nostre rocce granitiche. Stavolta la sveglia gliel'hanno data gli epigrafisti della new age sarda, quelli delle anse e dei lingotti arricchiti di un singolo segno; rigorosamente non indigeno o, al massimo, scopiazzato alla grossa. Me lo trovo in casa al ritorno dal lavoro, stanchissimo: questo ridicolo sondaggio mi svena e mi risucchia tutta l'adrenalina. Fa lo sciopero del silenzio l'Antico, il che vuol dire che è incazzato come una biscia. Senza proferire un bah, mi piazza sotto gli occhi un articolo (1), aperto a pg. 34. Mi pare, ma non sono certo, di vederci un paio di pugnaletti nuragici su quella brocchetta (a sin. in figura). Non posso fare a meno di ricordarmi dei pugnaletti punzonati sul doppiere di Lilliu  e di quello sulla barchetta inesistente. Ma sono troppo stanco e la lampada a basso consumo mi gioca dei brutti scherzi. Senza una parola l'Antico mi sbatte in faccia la pg. 35: Vincenzo Santoni scrive “..la brocchetta askoide di nuraghe Piscu di Suelli, alla cui base dell'ansa sono rappresentate due bozze mammillari in associazione con due pugnaletti ad elsa gammata ottenuti a morbida solcatura sulla superficie rosso-arancio dell’ engobbio…”. Quando rialzo lo sguardo è già scomparso, ma non lo è l'effetto di quella paginetta. Allora è vero, i Grandi Archeologi di Sardegna – GAS per gli intimi – sanno; sanno del segno potentissimo della divinità unica nuragica, scritto sulle anse, sui candelabri, sulle barchette, sui bronzetti. Che succederà ora?
1. Santoni, Vincenzo and Sabatini, Donatella (2010) Gonnesa, Nuraghe Serucci. IX Campagna di scavo 2007/2008. Relazione e analisi preliminare. FOLD&R, 198 (198). pp. 1-53. ISSN 1828-3179 http://www.fastionline.org/docs/FOLDER-it-2010-198.pdf

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