Il segretario cittadino del Pd scomunica questo blog smentendo la laicità dello Stato

C’era da aspettarselo! Lo spread ha cancellato anche il Pd! Il Partito democratico ha venduto l’anima alla Chiesa e il suo segretario cittadino l’ha venduta all’Azione cattolica ragazzi e quindi al primo rialzo di mercato si ritiene in dovere di scomunicare questo blog minacciando velatamente anche l’esorcismo. Nella sua terrificante epistola, postata in questo libero blog sotto forma di commento, il segretario cittadino del Pd tenta di far passare come normale l’opera di proselitismo che la Federazione oratori compie – ben pagata dal Comune (40 mila euro inutili, perché la fede, per chi ci crede, è una libera scelta, non una sollecitazione del Comune a caccia di consensi come del resto il Pd) su bambini e ragazzi. Inoltre, come ben sappiamo, le famiglie versano anche 30 euro per questa sorta di polizza sulla serenità senile in età adolescenziale. Spesa per noi immotivatissima. Scelte comunque che ciascuno di fatto compie. Questo blog forse lo può impedire? No. Quindi perché punire e disprezzare, parlando di finti equivoci, un libero articolo? Perché la libertà dà tanto fastidio al Pd. Il quale però vuol essere libero di scegliere la mancanza di libertà e di incatenare chi libero esser voglia. Eunuchi per il regno dei cieli siano essi pure, è libera scelta, ma perché anch’io?

Ecco Daniele Burgazzi (Pd) già riflette sul modo più semplice per liberarsi di noi

Il mio articolo difende invece la libertà di pensiero, combatte il cattolicesimo imposto per tradizionalismo, si riferisce ai princìpi storici dell’illuminismo e della stessa “filosofia cristiana”  di Kierkegaard. Insomma questo blog tiene una propria linea di principio, trasversale, che nella storia degli ultimi secoli riguarda sia la destra che la sinistra, sia la Conservazione che la Rivoluzione, ma che viene calpestata e dileggiata dal segretario cittadino del Pd, con un chiaro atto politico di intimidazione che non può che essere respinto con estrema chiarezza. Mi tocca firmarmi

un cittadino italiano

Credo che anche questo semplice concetto di “cittadinanza italiana”, ovviamente ispirata alla Costituzione, sarà totalmente frainteso dal Burgazzi che non sopporta la mancata sottomissione al potere vaticano. No, noi cittadini italiani non ci metteremo in ginocchio, caro Burgazzi! Manterremo la caratteristica posizione eretta che contraddistingue l’uomo dall’animale, ri-caro Burgazzi!

Ecco la tristissima lettera del padre esorcista che non fa altro che difendere il proselitismo della Chiesa che impone con le

Søren Kierkegaard in un ritratto basato su uno schizzo di  Niels Christian Kierkegaard (1806-1882)

tradizionali tecniche di marketing la propria mercanzia a minorenni indifesi. La scelta di seguire una religione, secondo consolidate teologie (ma come viene considerato Kierkegaard a Cremona? Come un eretico da bruciare al rogo?), compete agli adulti, non a minorenni che non possono ancora conoscere la tragicità dell’esistenza e il carattere tremendo, duro, spaventoso, angoscioso, delle scelte fondamentali della vita.

Scusa Paolo ma, a parte il furore anticlericale a cui non trovo motivazioni, mi permetto di scriverti perché ritengo che questa volta tu abbia preso una cantonata attaccando a testa bassa gli esercizi spirituali organizzati dall’Azione Cattolica dei Ragazzi.
Tento di fare un po’ di chiarezza sugli equivoci che derivano dalla lettura del testo che appare sul sito dell’Azione Cattolica di Cremona:
- gli esercizi per bambini e ragazzi esistono da anni, non sono una novità ed hanno SEMPRE avuto la scansione temporale di quest’anno
- sono organizzati dall’azione Cattolica di Cremona e la FOCR, che è la federazione degli Oratori cremonesi da sempre li propone alle parrocchie ed agli oratori
- sono rivolti appunto in primo luogo ai bambini e ragazzi iscritti all’ACR (Azione Cattolica dei Ragazzi) e poi a tutti i bambini e ragazzi che vogliono parteciparvi
- sono pensati da laici (l’Azione Cattolica è un’associazione di laici con organismi di governo democraticamente eletti sia a livello diocesano che parrocchiale) che volontariamente offrono il loro tempo negli oratori e nell’associazione
- sono divisi per sesso per ragioni logistiche (in tutti gli oratori i gruppi di ACR sono misti così come sono misti i campi scuola estivi ed invernali per ogni arco di età)
- si utilizza il seminario perché una parte di esso è stato ristrutturato proprio per ospitare gruppi
- l’equivoco “scolastico” deriva dall’utilizzo della terminologia “ragazzi delle elementari e medie” solo per definire degli archi di età e non perché rivolte alle scuole (tra l’altro la terminologia come ben saprai è desueta: ora ci sono le scuole primarie e secondarie di primo grado)
- l’ACR infatti è divisa in tre archi di età: 6-8, 9-11, 12-14 per ognuna di queste fascie sono previsti cammini adatti all’età
- quindi NESSUNA OCCUPAZIONE DELLA SCUOLA, ma una proposta ai gruppi di ragazzi dell’Azione Cattolica e non dei nostri oratori
- la scuola non c’entra proprio nulla
Spero di aver chiarito, ma se ti occorrono altre delucidazioni hai i miei recatipi sia telefonici che di mail.
Sono iscritto all’Azione Cattolica da quando avevo 15 anni, ho fatto sia il responsabile che il Presidente parrocchiale a Cristo Re, nonchè collaborato per diversi anni con il centro diocesano dell’Azione Cattolica per cui qualcosa sull’argomento conosco.
Cordiali saluti
Daniele Burgazzi

0.000000 0.000000