Come si fa non amarlo?
Miei cari,
innanzi tutto grazie per il supporto, davvero! Vi parlerò però degli sviluppi in un post magari domani, anche perché mi hanno dato un’idea che vorrei condividere con voi per sapere se può effettivamente essere una cosa utile!
L‘ansia dell’anestesia mi è stata però smorzata dalla notizia del Senato che si è accanito contro il Casto Divo per il suo nuovo gioco “Squillo” (quello che mi volevo prendere per Natale, per intenderci)! Qui potete trovare la notizia completa, se vi può interessare, articolo scritto da me ma non troppo di parte, spero.
My two cents: tutta ‘sta storia è una grande idiozia. Le senatrici che hanno attaccato Squillo dicono che è un gioco che incita alla prostituzione e ad altri reati quando si capisce lontano otto miglia che è una cosa assolutamente ironica. Senza contare che una di queste oneste lavoratrici del Senato è del Pdl, partito che di Squillo non dovrebbe assolutamente parlare, visto che i suoi membri sono tra i più grandi foraggiatori del mercato.
Detto questo, ci sono effettivamente dei giochi molto più violenti e allucinanti di Squillo, come “Mafia Wars”, “Gran theft Auto” e chi si ricorda “Carmageddon”? Il gioco in cui con la tua brava macchinina dovevi ammazzare tutto e tutti e che forse è responsabile del fatto che io guido uno schifo? Insomma, ci sono tante ma tante cose di cui preoccuparsi, tra cui tante cose veramente infamanti che ogni giorno accadono alle donne sotto gli occhi di tutti, maltrattamenti, violenze, addirittura la morte… e il Senato di che si va a occupare? Del gioco “Squillo” del Casto Divo? L’Italia è un paese del cazzo.
E voi? Che ne pensate?