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Il senso, nelle parole

Creato il 25 aprile 2010 da Tanks @tanks

Il senso, nelle paroleCosa succede se si anagramma anche una sola parola di una frase?
Il senso può cambiare radicalmente, in alcuni casi può anche adattarsi meglio alla situazione.
Il "corpo del reato" che si trasforma in "porco del reato" potrebbe essere un esempio azzeccato, dipende naturalmente dalla situazione.
In altri casi l'anagramma potrebbe chiarire o approfindire un concetto.
Leggo che il Presidente Napolitano, aprendo le celebrazioni del 25 aprile raccomanda: "Federalismo non divida il Paese".
Vediamo cosa si nasconde nel "Federalismo". Ce n'è per tutti i gusti: si va da "sfodera elmi" a "false dimore"; ma c'è anche una buona raccomandazione: "dosa le firme", immagino sia un suggerimento a produrre una buona riforma.
Altra dichiarazione riportata, sempre del nostro Presidente: "Uscire da contrapposizioni". Qui non ci sono dubbi: le "Contrapposizioni" altro non indicano che "'so zoppi, incitano".
Chiarissimo: nessuno dei due fronti ha ragioni e argomenti per camminare dritto, ma nonostante ciò tutti incitano i propri seguaci. Ha ragione il Presidente, dunque, meglio darsi tutti una regolata.
Come chiudere il post del 25 aprile? Ma è chiaro: "baciamo unendo", cioè "buona domenica".
[Grazie al Motore Anagrammatico del Gaunt.]
[Nell'immagine: l'impiccaggione del partigiano Ferruccio Nazionale.
29 luglio del '44, piazza di Città di Ivrea, oggi piazza Ferruccio Nazionale. Impiccato dopo lunga tortura (gli venne anche mozzata la lingua), la popolazione fu costretta a sfilare davanti al suo cadavere, come monito a non appoggiare la lotta partigiana.
Un episodio di ferocia inaudita. Non si dimentichi, mai.]


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