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Il servizio streaming Futubox chiuso dalla Guardia di Finanza

Creato il 22 maggio 2013 da Redazioneatv @appletvblack

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Avevamo appena  indetto un contest in collaborazione con il Team di Futubox, quando siamo venuti a conoscenza da un nostro utente dell’oscuramento del sito da parte della guardia finanza.

I finanzieri della Compagnia della Guardia di finanza di Agropoli, coordinati dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania (SA), hanno eseguito un provvedimento di oscuramento dall’Italia del portale internazionale Futubox, “per interrompere l’illecita diffusione di opere coperte dal diritto d’autore on line, con fini di lucro”.

Lo comunica una nota del Comando provinciale delle Fiamme gialle di Salerno:

 “L’ordine di inibizione dell’accesso per gli utenti italiani – si legge – è stato notificato, sotto forma di blocco Ip/Dns, ai fornitori di servizi internet (c.d. ‘Internet Service Providers’) operanti su tutto il territorio nazionale e scaturisce dagli esiti delle indagini condotte dalla Guardia di finanza – con l’ausilio tecnico della Fpm (Federazione contro la pirateria musicale e multimediale) – a seguito della denuncia presentata da Sky Italia nel mese di gennaio 2013 nei confronti dei titolari del servizio pirata internazionale Futubox, attraverso il quale era possibile visualizzare in streaming l’intero palinsesto trasmesso da numerosi canali dell’emittente televisiva satellitare altrimenti fruibili con modalità ‘pay-per-view’, in violazione dell’art. 171-ter della L. 633/41, che tutela il diritto d’autore. Il servizio Futubox era focalizzato sulla trasmissione in qualità hd dei programmi delle emittenti Sky German, Sky Italia e Sky Uk, oltre ad alcuni canali della televisione francese e russa. L’accesso era consentito previa sottoscrizione di un abbonamento, al prezzo di 8 euro al mese; tale servizio risultava fruibile in Italia a mezzo internet, sia da computer che attraverso dispositivi mobili (telefoni cellulari e tablet)”.

Tra l’altro, ricordano la Gdf, “recentemente Futubox aveva ulteriormente allargato l’offerta di ‘servizi’, proponendo la vendita (al prezzo di Euro 135,00) di un dispositivo hardware collegabile direttamente al televisore di casa, che avrebbe permesso la fruizione dei palinsesti in live-streaming o on-demand selezionabili direttamente attraverso un telecomando”.


Le indagini dei finanzieri, svolte in ambito telematico anche setacciando i social network ed acquisendo informazioni da fornitori di servizi internet, “hanno fatto emergere l’articolata organizzazione degli amministratori del portale, di nazionalità ucraina i quali, grazie alle loro elevatissime competenze tecniche, hanno registrato 16 nomi di dominio (Dns) in forma anonima utilizzando il servizio denominato DomainByProxy offerto da una società statunitense ed hanno veicolato i flussi dati che consentivano la visione dei programmi in ‘streaming’ in alta definizione attraverso server localizzati in Ucraina, Germania, Russia e Romania”. Tra i principali mercati di sbocco, l’Italia rappresentava per numero di collegamenti il secondo Paese al mondo, con oltre il 24 per cento dei visitatori, che potevano accedere ad un bouquet di canali in continua evoluzione (anche seguendo i suggerimenti degli utenti), recentemente arricchito con la trasmissione delle gare di Formula 1 offerte in esclusiva ai clienti dell’emittente satellitare. Complessivamente, al termine di questa fase d’indagine, le Fiamme gialle di Agropoli (SA) hanno provveduto ad inibire l’accesso dall’Italia a 16 siti web attraverso i quali veniva direttamente offerto, ovvero promosso, il servizio pirata Futubox. Contestualmente, sono state eseguite perquisizioni in provincia di Bari e Taranto nei confronti di altri due pirati informatici italiani che spedivano in Ucraina le Smart Card necessarie per accedere ai servizi Sky e promuovevano sulla Rete la vendita degli abbonamenti al servizio pirata attraverso altri due siti web in lingua italiana, finiti sotto sequestro penale. Le investigazioni – tuttora in corso in sei Paesi – verranno ora focalizzate sull’identificazione degli utenti italiani del portale e sulla ricostruzione dei flussi finanziari derivanti dalla sottoscrizione degli abbonamenti da parte dei clienti nazionali, al fine di quantificare i profitti conseguiti nel territorio dello Stato dai pirati informatici coinvolti nell’illecito.

Detto ciò abbiamo, e siccome non vogliamo essere fautori dell’illegalita in internet, abbiamo eliminato ogni notizia riguardante la Futubox ! Prevenire è meglio che curare ! E voi che ne pensate


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