“Beh per un Gesuita è d'ordinanza avere un rimando della dea-madre cioè il piccione in picchiata. Qui trovi Hislop che spiega come nell'antico Egitto la dea-madre era conosciuta come "casa di Dio" cioè era lei che conteneva ed aveva generato Dio e non viceversa. "Io sono tutto quello che era, quello che è e quello che sarà, io ho creato il Sole" ecc. ecc. sono le iscrizioni egiziane. In greco "Hestia" e in latino "Vesta" che significa "il posto dove si abita". In Babilonia la chiamavano "Sacta" o "il tabernacolo", mentre in India.... con lo stesso nome e significato! Dopo la morte fu trasformata in piccione e chiamata "D'Iunè" o "The Dove" cioè "la colomba" o, senza l'articolo, "Juno" cioè la Regina del Paradiso dei Romani. Significativo che le qualità di gentilezza e pietà erano centrate in lei e questo spiega i richiami all'amore e tenerezza ecc. di papa Francis SJ. Sia in forma umana che animale essa è associata al ramo di ulivo e infatti è nota anche come "colei che porta il ramo". La colomba con il ramo presenta un'allegoria del diluvio. Insomma non possono mettere direttamente la Madonna e mettono la "colomba". Interessante che nella Bibbia Geremia fu mandato da Dio espressamente per mettere in guardia gli Ebrei dal culto della "regina dei cieli", culto che, sino all'arrivo del cristianesimo, faceva furori in Egitto. La Bibbia ci dice che gli Ebrei erano tanto presi da quel culto che nonostante Gerusalemme fosse stata bruciata proprio per questo, gli Ebrei continuarono nel culto. Un'altra forma di tale culto è "l'assunta" celebrata dai cattolici il 15 agosto. Ad esempio, anche i cinesi hanno una "assunta" celebrata in agosto. Il cattolicesimo (probabilmente anche qualche ramo 'protestante') rappresenta lo spirito santo con una colomba, ma perché Juno , la "colomba", era adorato come incarnazione dello spirito santo. Ciò deriva dalla "colomba" Semiramide che si immerge come un UFO nelle acque di Babilonia per evitare il serpente Typhon/Tifone. Praticamente sono sempre i culti misterici e satanisti di Babilonia. L'Alto Testamento ne è pieno, anzi, le vicende degli Ebrei sono i tentativi di Dio di distoglierli da tali culti che attaccavano la parola di Dio. Le acque rappresentano sempre il diluvio, in forma distorta ed amputata del messaggio originale.”
[nota finale di nwo-truthresearch: la fonte delle considerazioni di avles è il libro di Alexander Hislop dal titolo The Two Babylons/Le Due Babilonie, che può essere letto interamente in inglese a questo link, oppure ordinato nella versione Chick Publications.]
Pacman
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