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Il signore il leader e il clown

Creato il 28 febbraio 2013 da Chiosaluxemburg @ChiosaLuxemburg

Il signore il leader e il clown
Non è un film di Sergio Leone o di Corbucci: è il primo film di quella che sembra essere la III repubblica, ma con la “r” minuscola.
I atto: Il SIGNORE (attore protagonista: Giorgio Napolitano)
Si. Io posso dire “clown”, perché non sono  Peer Steinbrück, il possibile successore di Angela Merkel che tanto ha fatto infuriare Giorgio Napolitano. Non sono un uomo di stato e dunque non ho “obblighi” diplomatici (anche se poi si tratterebbe solo di semplice educazione) nei confronti di un paese straniero. Ma per Steinbrück non è così. E allora Napolitano che è uomo che i BOOM magari non li sente, ma i maleducati e i clown (di tutti i paesi e in qualsiasi lingua parlino) invece li sa evitare benissimo, ha preferito declinare l’invito con il candidato SPD alla cancelleria previsto entro breve. Le parole di Steinbrück? Eccole: “inorridisco per il fatto che in Italia abbiano vinto 2 clown, uno è Beppe Grillo, l’altro è definitivamente un clown con un alto livello di testosterone”. Beh…come non dargli ragione. Ma può un presidente della Repubblica Italiana dargli ragione? No. I cittadini hanno democraticamente eletto sia Berlusconi che Grillo…ops, Grillo non è in parlamento (Steinbrück non lo sa?) volevo dire il M5S; dunque Napolitano ha fatto benissimo a risentirsi.
II Atto: Il LEADER (attore protagonista: Nichi Vendola)
Se proponiamo a Grillo un pacchetto di provvedimenti nei primi 100 giorni del governo su lotta al disagio sociale e alla corruzione, sul conflitto di interessi, lo mettiamo di fronte alle sue responsabilità”. Ahhhh…la volevo proprio sentire questa! Vendola pronuncia la parola “responsabilità”. No, perché io in questi giorni vedo e sento grillisti euforici e tronfi, ma solo fra gli elettori. E i parlamentari? Loro non sono più grillini: loro adesso sono parlamentari della Repubblica italiana. Secondo me non sono né euforici né tronfi, ma assillati dai dubbi: accettare le proposte di Vendola e del povero Bersani che ora sembra essere la causa di tutti i mali d’Italia (come se Berlusconi l’avesse inventato lui) o seguire il sacro logos del blog? D'altronde dubbi ne avranno parecchi anche quelli del PD. Basti pensare che esiste ancora un essere che in questo film sembra fuori luogo (forse andava bene per uno splatter con budella) e si chiama Massimo D’Alema, il quale sarebbe pronto ad un’alleanza con il PDL (sarebbe la terza volta bicamerale inclusa). Grillo non aspetta altro. Perché? Vediamo il III atto.
III atto: IL CLOWN (attore protagonista: Beppe Grillo, cioè quello con meno testosterone)
Quando Vendola ha parlato di “responsabilità” si riferiva a Grillo, cioè ad un plurisessantenne che vive ancora nel mondo dei puffi e parla di Gargamella, Forminchioni, Pisapippa e Rigor Montis. I suoi ci stanno a fare sto’ gioco di ruolo anziché i parlamentari? Vediamo intanto cosa dice il “portavoce” alla BBC: “In Italia accadrà quello che è già successo. La destra e la sinistra governeranno sulle macerie di cui sono responsabili …durerà un anno, al massimo. Poi ci saranno nuove elezioni. E allora il Movimento cambierà il mondo". Minchia! Ma non doveva essere nel 2054 come vuole Casaleggio?
Mah...cosa faranno i parlamentari del M5S? Si faranno tenere in ostaggio insieme a 60 milioni di italiani dal matto della montagna sacra del blog oppure cederanno alle proposte dell’odiato pdmenoelle? Avranno il coraggio di fare come Fantozzi con la corazzata Potemkin (che invece era un capolavoro) e dire " Grillo e Casaleggio sono una cacata pazzesca"? Potrebbe essere una bella occasione per dimostrare di essere un movimento. Perchè il movimento dovrebbe in teoria essere una cosa che si muove, non una cosa che sta attaccata alla mano di mamma Grillo e papà Casaleggio.
Io non so quale sarà il finale di questo film; so che di film ne vedremo altri e io sarò qui a fare le recensioni. Intanto se i parlamentari a 5 stelle capissero che il mondo può aspettare, potrebbero cominciare a cambiare l’Italia. Noi ci siamo. Grillo sta sulla montagna sacra del blog. Voi che fate?

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