Il Sindaco Alemanno con la pala, che spala

Il caos provocato dalle nevicate di questi giorni sul nostro Paese prosegue, decine di comuni bloccati, scuole e uffici chiusi, treni in tilt, aerei fermi, mancanza di gas e luce in estese aree del nostro Stivale.
Pochi centimetri di neve hanno messo in ginocchio un Paese, il nostro, e immagino che vista dal Nord Europa questa situazione non farà sorridere, ma ridere a crepapelle!
Le nostre infrastrutture, i nostri mezzi di trasporto, e anche le nostre strutture adibite alle emergenze non sono in grado di sopportare temperature di poco sotto lo zero e – lo ripeto – pochi centimetri di neve.
Anche la Capitale è bloccata da giorni, con scuole e uffici pubblici chiusi, l’unica zona franca è lo stadio Olimpico per le partite di calcio, quello che viene considerato il punto sensibile numero uno (una volta lo erano gli ospedali, le stazioni…) è stato prontamente reso agibile per la partita di ieri, ma siamo in Italia lo sappiamo, i non-calciofili come me se ne facciano una ragione…
Come sappiamo, il Sindaco Alemanno ha giocato d’anticipo, e prima che qualcuno chiedesse le sue dimissioni per com’è stata, ed è tutt’ora gestita l’emergenza, ha riversato le responsabilità sulla Protezione Civile, scaricandosi di ogni colpa per i disservizi che la popolazione sta tutt’ora pagando.
D’altra parte la miglior difesa è l’attacco, no?
Peraltro questa mattina mi ha fatto molto sorridere una foto che ritrae il Sindaco Alemanno con la pala in mano a spalare la neve… cosa dire… cosa un politico non farebbe per andare in prima pagina…
Caro Sindaco Alemanno, un mio illustre compaesano di tanti anni fa’, sollevandole il gomito come solo lui sapeva fare, forse Le avrebbe detto: “ma mi faccia il piacere!”.
nanni