Il sindaco Galimberti promuove il biogas o no?

Il comunicato diramato dall’ufficio stampa del sindaco Gianluca Galimberti ci informa su contenuti dell’incontro fra l’uomo in fascia tricolore e il rettore del politecnico di Milano Giovanni Azzone, sede di Cremona. Si è parlato della bioenergia, ovvero di quella fabbrica della bioenergia che è servita a far funzionare con la massima efficienza gli impianti di biogas esistenti in provincia di Cremona. Qualche titolare di biogas (attività non necessariamente agricola) si è visto sequestrare l’impianto. Cremona ha segnato il primato nazionale degli impianti che come tali non giovano proprio all’agricoltura e non sono parte dell’agricoltura, anche se molti agricoltori hanno inseguito gli incentivi pubblici in questo modo. Ma il sindaco che cosa ne pensa? Il comunicato non lo dice. Ma il problema è stato posto con grande evidenza nella riunione di una commissione provinciale, presenti tre giornalisti oltre a Mariagrazia Bonfante (Salviamo il Paesaggio, oggi anche sindaco di Vescovato). L’argomento è stato sviscerato in vari modi, da diversi punti di vista. Erede della Provincia è il Comune, non sappiamo bene fino a che punto, ma l’area vasta è già delegata all’assessore Virgilio. Dal Comune verranno risposte, orientamenti, ci spiegheranno che cosa intendono fare?   Fabbrica delle energie, alta formazione sul suono e ITC. Questi i temi affrontati dal sindaco di Cremona Gianluca Galimberti con il Rettore del Politecnico di Milano professor Giovanni Azzone in un incontro avvenuto nel primo pomeriggio alla sede milanese dell’università. “La nostra presenza qui – ha detto il sindaco al Rettore – ha un significato importante: vuol dire che questa amministrazione c’è rispetto alle partite che riguardano università e ricerca. La presenza delle università a Cremona per noi è fondamentale”. Il sindaco ha ribadito l’importanza della fabbrica della bioenergia, il centro competenze per uno sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili, e ha approfondito il ruolo del Politecnico rispetto agli sviluppi futuri nell’ambito dell’alta formazione e ricerca in acustica e suono e nell’ambito dell’Information and communications technology. “Il ruolo del Politecnico – ha concluso Galimberti – nella specificità del nostro territorio è fondamentale e noi, come amministrazione, stiamo lavorando in questa direzione”. L’incontro con il Rettore del Politecnico fa seguito ad un incontro avvenuto all’inizio di agosto con il Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, professor Franco Anelli.