Whereberry serve a condividere progetti e idee per il futuro. Si tratta di un post-it in progress con il quale ingaggiare più persone a percorrere una strada comune in fatto di idee, concetti, riflessioni e progetti.Si può rivelare anche un modo per trovare le affinità cerebrali, specialmente se le idee sono le più bizzarre ed estreme e al momento sono destinate, appunto, a restare soltanto delle innocue idee, come la relatività generale, i corpi immersi in un liquido, un sito di nome Facebook, l’invasione della Polonia…
I creatori sono due personaggi di tutto rispetto nel mondo web e se non fosse per la loro freputazione, etichetterei il progetto come ‘carino’ e ‘velleitario’, ma dentro ci deve essere una propulsione che la momento ni sfugge.
La sua principale caratteristiche è quella di condividere funzionalità todo list, pertanto con esse si possono mantenere dei percorsi con attività calendarizzati anche se in modo informale.
Potrebbe essere interessante per attività di brainstorming con gruppi sparsi in remoto.