Causa febbre, in questi giorni ho letto poco e visto ancor meno la tv, ma un argomento mi ha appassionato.
Mettiamo che uno scolaretto sia giunto al suo primo anno di scuola, arriva in questo nuovo, grande edificio (nella favole), dove passerà come minimo i prossimi 6/7 anni, e vede in ogni dove un simboletto simpatico, che gli ricorda la sua appartenenza, la sua nazionalità, il suo essere cittadino di una nazione. Ovvio che non sto parlando del nostro tricolore, che come già riportato il solo esporlo potrebbe portare a pessime fini (vedi post su Venezia), ma di questo Sole delle Alpi, così denominato, di questo simboletto di cui è stata tappezzata una scuola pubblica di Adro, per volere del Sindaco leghista.
Ovviamente qualcuno si è affannato a dire che non è un simbolo leghista,è un simbolo del posto, del paese, mentre invece si scopre poi essere un marchio addirittura registrato, per cui non ve lo riporto, non si sa mai.
Ora dico, non è questo un metodo anche per manipolare le giovani menti? sentirsi parte di una comunità perchè appartenente ad un simbolo, certo se lo vuole il sindaco vorrà dire che la maggior parte del suo popolo è con lui, peccato che essendo in una democrazia si dovrebbe tener conto anche delle minoranze e quindi forse quel simbolo non rispetta tutti i punti di vista.
Qui un bel link con una raccolta di firme, indetta da Il Fatto Quotidiano per l’eliminazione dei simboli Leghisti.
Ma che volete sono Leghisti. Anche perchè poi la scuola serve, serve per divenire bravi, culturalmente preparati, per poter brillare in quelli che saranno i test che la vita ci sottoporrà. E si sa, siamo in una Società che ormai premia solo i più bravi, i migliori, e bisogna primeggiare per poter vincere, anche i nostri governanti hanno detto che la meritocrazia va premiata, basta buonismo.
E’ il caso di questo concorso che ora si apre in Sicilia, per 4500 persone, precarie, e sapete per primeggiare cosa bisogna fare? tra le prove di ammissione c’è fotocopiare fronte retro un foglio,mandare un fax, applicare un francobollo, e protocollare un lettera. Certo è probabile che una decina saranno bocciati, ma solo perchè magari gli si inceppa la fotocopiatrice.
Così qualche laureato si lamenta e la cosa viene fuori la cosa, si ha come la sensazione che più che prove per selezionare siano prove per far passare tutti e poi selezionare una volta entrati chi fa più piacere. Insomma, studiate bene, perchè alla fine serve sempre.