Magazine Maternità

Il solito rito

Da Biancaneve21 @Castellomagico
Il rito della nanna della figliolanza e' per Biancaneve una fonte inesauribile di stress.
Non vogliono mai andare a dormire, urlano, litigano, corrono intorno al tavolo alla sera come in ogni altro momento, solo che sono stanchi e quindi qualsiasi cosa e' un pretesto per piagnucolare. Per esempio, un ottimo motivo per piangere e' quando un gioco cade dal divano, o quando il Piccolo Orco raggiunge il bagno prima di Cappuccetto Rosso.
Bisogna approfittare del momento giusto e portarli a lavare i denti, a mettere pigiami e pannolini, poi bisogna scegliere due libri, leggerli e andare in cameretta, dove si racconta una storia o si canta una ninna nanna ciascuno.
Stasera erano particolarmente stanchi. Biancaneve voleva cantare ninne nanne piuttosto che raccontare storie, ma ha dovuto cedere al pianto disperatissimo della figlia mezzana:
"voglio che mi racconti Cappussetto Rosso, mamma, raccontami Cappussetto Rosso"
Biancaneve si e'sdraiata sul terzo letto della cameretta, quello ancora inutilizzato, e si e'messa a raccontare Cappuccetto Rosso, al buio.
Dopo un po', praticamente alla fine, si e' accorta dal silenzio che tutto sommato la storia non era particolarmente interessante: stava raccontando Cappuccetto Rosso all'orso Pilu' e alla Bambolotta.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :