Istruzioni:Copia la lista e condividila sul tuo Blog. Se non hai un blog puoi commentare qui con quanti libri hai letto e quanti hai lasciato in sospeso, io rispondo al post di Un libro per amico√: LettoX: Non Finito/Abbandonato
- Il Profeta – Kahlil Gibran
- Harry Potter – JK Rowling X [ma solo il primo...]
- Se questo è un uomo – Primo Levi X
- La Bibbia X
- Cime Tempestose – Emily Bronte √
- 1984 – George Orwell
- I Promessi Sposi – Alessandro Manzoni √
- Orgoglio e Pregiudizio – Jane Austen √
- La Divina Commedia – Dante Alighieri √
- Piccole Donne – Louisa M Alcott √
- Lessico Familiare – Natalia Ginzburg
- Comma 22 – Joseph Heller
- Il Signore degli Anelli – J.R.R. Tolkien √
- L’opera completa di Shakespeare X
- Il Giardino dei Finzi Contini – Giorgio Bassani X
- Lo Hobbit – JRR Tolkien √
- Il Nome della Rosa – Umberto Eco √
- Il Gattopardo – Tommasi di Lampedusa √
- Il Processo – Franz Kafka
- Le Affinità Elettive – Goethe
- Via col Vento – Margaret Mitchell
- Il Grande Gatsby – F. Scott Fitzgerald √
- Bleak House – Charles Dickens
- Guerra e Pace – Leo Tolstoy
- Guida Galattica per Autostoppisti – Douglas Adams
- Brideshead Revisited – Evelyn Waugh
- Delitto e Castigo – Fyodor Dostoyevsky
- Odissea – Omero √
- Alice nel Paese delle Meraviglie – Lewis Carroll
- L’insostenibile leggerezza dell’essere – Milan Kundera √
- Anna Karenina – Leo Tolstoj
- David Copperfield – Charles Dickens
- Le Cronache di Narnia – CS Lewis
- Emma – Jane Austen √
- Cuore – Edmondo de Amicis √
- La Coscienza di Zeno – Italo Svevo √
- Il Cacciatore di Aquiloni – Khaled Hosseini √
- Il Mandolino del Capitano Corelli – Louis De Berniere
- Memorie di una Geisha – Arthur Golden
- Winnie the Pooh – AA Milne
- La Fattoria degli Animali – George Orwell
- Il Codice da Vinci – Dan Brown √
- Cento Anni di Solitudine – Gabriel Garcia Marquez
- Il Barone Rampante – Italo Calvino
- Gli Indifferenti – Alberto Moravia
- Memorie di Adriano – Marguerite Yourcenar
- I Malavoglia – Giovanni Verga √
- Il Fu Mattia Pascal – Luigi Pirandello
- Il Signore delle Mosche – William Golding
- Cristo si è fermato ad Eboli – Carlo Levi
- Vita di Pi – Yann Martel
- Il Vecchio e il Mare – Ernest Hemingway
- Don Chisciotte della Mancia – Cervantes
- I Dolori del Giovane Werther – J. W. Goethe √
- Le Avventure di Pinocchio – Collodi √
- L’ombra del vento – Carlos Ruiz Zafon √
- Siddharta – Hermann Hesse √
- Il mondo nuovo – Aldous Huxley
- Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte – Mark Haddon
- L’Amore ai Tempi del Colera – Gabriel Garcia Marquez
- Uomini e topi – John Steinbeck
- Lolita – Vladimir Nabokov
- Il Commissario Maigret – George Simenon
- Amabili resti – Alice Sebold
- Il Conte di Monte Cristo – Alexandre Dumas √
- Sulla Strada – Jack Kerouac
- La luna e i Falò – Cesare Pavese
- Il Diario di Bridget Jones – Helen Fielding √
- I figli della mezzanotte – Salman Rushdie
- Moby Dick – Herman Melville
- Oliver Twist – Charles Dickens
- Dracula – Bram Stoker √
- Tre Uomini in Barca – Jerome K. Jerome
- Notes From A Small Island – Bill Bryson
- Ulisse – James Joyce
- I Buddenbroock – Thomas Mann
- Il buio oltre la siepe – Harper Lee
- Germinale – Emile Zola
- La fiera delle vanità – William Makepeace Thackeray
- Possession – AS Byatt
- A Christmas Carol – Charles Dickens √
- Il Ritratto di Dorian Gray – Oscar Wilde √
- Il Colore Viola – Alice Walker
- Quel che resta del giorno – Kazuo Ishiguro
- Madame Bovary – Gustave Flaubert √
- A Fine Balance – Rohinton Mistry
- Charlotte’s Web – EB White
- Il Rosso e il Nero – Stendhal
- Le Avventure di Sherlock Holmes – Sir Arthur Conan Doyle √
- The Faraway Tree Collection – Enid Blyton
- Cuore di tenebra – Joseph Conrad
- Il Piccolo Principe– Antoine De Saint-Exupery √
- The Wasp Factory – Iain Banks
- Niente di nuovo sul fronte occidentale – Remarque
- Un Uomo – Oriana Fallaci
- Il Giovane Holden – Salinger √
- I Tre Moschettieri – Alexandre Dumas
- Amleto– William Shakespeare √
- La fabbrica di cioccolato – Roald Dahl √
- I Miserabili – Victor Hugo
Che mi sembra un numero quantomeno inaccettabile, per una lettrice del mio calibro...
Si, vero è che 3/4 li ho abbandonati [Primo Levi, non avermene, ma io ed il tuo lessico non ce la possiamo proprio fare ad andare d'amore e d'accordo...], ma non pensavo di essere così scarsigna!
Beh, per il Times sarei una specie di Profe in panchina, ma questo è un altro paio di maniche!
Siccome sto tenendo fede al fatto di alternare letteratura moderna, con letteratura classica, credo mi rifarò a questa lista per non perdere quelli che, vengono considerati, i grandi libri per eccellenza...
Per il momento finisco "Profumo delle foglie di limone", che è davvero un bel libro, ben scritto e con una trama avvincente, sebbene l'argomento sia stato trattato infinite volte, ha avuto la forza di sbalordirmi nella crudeltà delle rimembranze passate, il ché non è poco...
A tal proposito... [più o meno tale...]
Nell'arco degli ultimi due mercoledì, ho visto due film con Geoffrey Rush.
"La migliore offerta" e "Storia di una ladra di libri", il primo sul divano con R-Dog, il secondo al cinema con Jn.
Ambedue possono essere visti come una sorta di ripiego: non essendoci Jn, skycinema proponeva questo successo, da me valutato insufficente per il grande schermo, ai tempi della sua uscita in sala, grossa mancanza di fiducia da parte mia; e mercoledì questo, noi si aveva intenzione di vedere "Grand hotel Budapest", ma ci siamo rincitrullite per i negozi del centro commerciale, e siamo arrivate alle casse della multisala che i biglietti erano terminati. Alle volte, quella sorte di destino che sceglie per noi, è più ponderato di quanto noi non potremmo mai essere. Questa frase filosoficissima, per dire che ambedue mi sono piaciuti un bel po'!"La migliore offerta" può essere inelegantemente riassunto con una frase popolare, che dice che tira più un pelo di donna che un carro di buoi [nel bresciano l'apostrofazione riesce ad essere ancora peggio, ma io risparmio ai presenti la brescianata di tracotanza...]: un battitore d'aste signorile e maniacale, si imbatte in una collezione privata dai contorni e dalle sfumature ben poco chiare. La casa dove è custodita la fortunata collezione, è abitata da una giovane affetta da una grave agorafobia, del quale l'uomo non solo ha compassione, ma finisce proprio per innamorarsene. Ambedue complicati per natura, ed ingabbiati in personalità che non concedono loro di essere liberi di esprimere il proprio desiderio di unicità senza essere preda di biasimo, ritrovano nella loro relazione, una distensiva reciprocità sentimentale.
Ma non tutto è bene quel che finisce bene."Storia di una ladra di libri" è quel "a proposito" al quale mi riferivo poche righe più in su: la storia di una ragazzina dell'est, adottata da una coppia di tedeschi dal cuore zecchino ed i modi insoliti, sullo sfondo tribulato del secondo conflitto mondiale.
I libri, come strumento per uscire da quella claustrofobica lugubre atmosfera che dovette sopportare chi, sebbene non fosse in accordo con i metodi e le idee del Fuhrer, non potè che abbassare la testa, per tenere cara la pelle.
Libri che tornano e ritornano, nelle trame di questo post, come un dominio dalla mano pesante, e dalla voce tonante, come se fosse giusto si imponessero su di me e ciò che sono, più ancora che su ciò che faccio...
Lo sapete, l'insonnia me la curo sognando sulle parole scritte da altri, non mi ci addormento mai, ma viaggio tanto quanto con un bel sonno [o, per meglio dire, me la racconto su soave in codesto modo, per non spffrire troppo del mancato abbraccio di morfeo...].
C'è così tanto da leggere e così poco tempo per farlo...
C'è così tanto mondo da vedere e vivere, ed occhi e gambe che, spesso, non sono bastevolmente pronte e allenate...Oggi è venerdì santo, da domenica scorsa la quaresima è finita, ma io il fioretto lo farò durare fino alla pasqua stessa...
Non so se reggerò botta di un ottimismo applicato per 40 giorni e passa, con l'idea che possa essere una lezione ormai acquisita, tuttavia ha dello spettacolare il fatto di non arrendersi e di continuare a provare, no?