Il sovrano che mette tutti alla gogna

E' appena arrivato un messaggio da un cavaliere del regno vicino. Uno dei sovrani della zona si è incazzato. E parecchio. Pare (sembra) (dicono) che una dolce donzella abbia parlato male di lui al ballo del castello e che lo abbia fatto proprio con i cavalieri che portano i messaggi nelle contrade vicine e che quindi siano colpevoli di "(s)parlare in giro". Lui si è arrabbiato talmente tanto che ha minacciato di mandarli tutti alla gogna nella pubblica piazza e lo ha fatto facendo pervenire un'ambasciata tramite un falchetto. A sincerarsi che nessuno parli più (male) di lui, ha mandato un suo consigliere in incognito in giro per il paese, il quale, oltre a riferire eventuali riunioni carbonare deve anche riscuotere le monete d'oro, pegno da pagare da parte di chi ha osato criticare il sovrano. 
La giovane donzella, rea di aver proferito delle male parole (per altro vere e comprovate), non è ancora stata rinchiusa nelle prigioni sotterranee: ma forse solo perché non c'è spazio visto che il sovrano ha fatto rinchiudere un sacco di gente.
Si sa, il motto del sovrano, anzi dei sovrani è "o con me o contro di me". Ma adesso i cittadini contro stanno aumentando mentre i sudditi sono sempre come le tre scimmie: non vedono, non sentono e non parlano.