San Martino. Eroe biblico dal mantello tagliato, protagonista del gesto altruistico per antonomasia, tradizionale amico dei più piccoli nelle terre del nord Europa.
Ogni anno, l’11 novembre, l’Olanda si colora di una luce tenue: quella delle lampade preparate dai bambini che, di casa in casa, vanno intonando canzoni e filastrocche. Illuminati solo dai loro piccoli manufatti, con sacchi da colmare ed un impegno profuso senza tregua. In cambio, solo un delizioso dolcetto o un buon frutto sono dovuti ed alquanto meritati.
Anch’io ho accompagnato – per il terzo anno consecutivo – il mio piccolo grande FashionBoy in giro per il quartiere con i suoi amichetti, non tanto a caccia di qualche leccornia da fargli sbocconcellare, quanto per motivarlo alla relazione, alla rappresentazione, alla socializzazione.
In un mondo in cui si sgomita per apparire, fatico a spiegargli che, dal basso dei suoi 4 anni, il tempo è comunque poco per crescere e vivere a pieno tutte le magie che questa vita sa regalarti. Tenero, discreto e lontano dai riflettori, per una sera anche il suo sguardo ha brillato di protagonismo, in una missione che lo ha visto cantare canzoncine, scegliere dolcetti, mantenere alto, con orgoglio, il suo bel fungo illuminato.
Così si è spesa una versione di Halloween ricca di quell’atmosfera che nessuna zucca e nessuno scherzetto saranno mai in grado di raccontare quanto questa antica tradizione.
Riproposta da secoli, ma mai uguale a se stessa.
E per vedere le cose sotto una luce diversa, a volte, basta spegnere gli interruttori ed accendere la lampada di un bambino che sembra cantare solo per te.
In this pictures:
- Per CurvyDiva
Giaccone b.p. Collection
Jeans H&M
- Per FashionBoy
Piumino e camicia Ralph Lauren
Pullover 012 Benetton
Scarpe Running alti Aster