
Laureato in Belle Arti al San Francisco Art Institute, illustratore freelance dal 1984, Alan M. Clark è uno degli artisti contemporanei più importanti e celebrati, la sua arte è ispirata dal surrealismo e dalle opere di Maestri come Max Ernst e Yves Tanguy. L’elemento surreale e disturbante, proiettato nella realtà umana, e l’affilata ironia sono caratteristiche delle sue personali interpretazioni.


Alan M.Clark ha prodotto una grande quantità di lavori su temi fantasy, fantascientifici e horror per magazines, case editrici e narrativa di genere, illustrando opere di autori come Joe R. Lansdale, Stephen King, Ray Bradbury, Brian Keene, Jack Ketchum, Richard Laymon, Tom Piccirilli, Charlee Jacob e molti altri. Durante il corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il World Fantasy Award, il Chesley Award, il Locus Award. E’ stato inoltre nominato per il Bram Stoker Award (nel 2005 insieme a Jeremy Robert Johnson per Siren Promised) e l’International Guilt Award. Nel 1999 ha fondato la IFD Publishing che ha pubblicato un volume monografico della sua produzione artistica: The paint in my blood, illustration and fine art.


Nelle sue opere si possono trovare alcune eredità di Max Ernst, quali le deformazioni irreali e le metamorfosi, tese ad uno spostamento dei sensi per una proiezione della realtà fuori dalle comuni coordinate, per raggiungere un diverso ordine per le nostre percezioni. Nell’uso del colore, nella tavolozza visionaria a grottesca di Clark si ritrovano i colori di un altro grande maestro come Sebastian Matta, e più vicino ai nostri giorni, troviamo interessanti rielaborazioni di alcune architetture visive di Paul Lehr. L’approccio di Clark è aperto alla contaminazione tra differenti mezzi espressivi, all’innovazione, alle tecniche digitali.




![[Anteprima] World After L'oscurità Susan](https://m22.paperblog.com/i/289/2895892/anteprima-world-after-loscurita-di-susan-ee-L-AakpKS-175x130.jpeg)



