Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha accolto il ricorso presentato dall’Abi contro l’articolo 52 del regolamento 35 Isvap.
In base a questa n0rma è fatto divieto alle banche di apporre polizze su mutui e finanziamenti che hanno comportato per il sistema bancario laute provvigioni a danno dei consumatori a cui in sostanza viene tolta la possibilità di rivolgersi a compagnie assicurative per stipulare polizze più convenienti.
Il Tar ha stabilito che il divieto imposto dal regolamento non è stato pubblicizzato in modo adeguato; per quanto riguarda gli obblighi di trasparenza che impongono alle banche di informare chiaramente i clienti sui costi delle polizze i giudici amministrativi non sono intervenuti, per cui tutti gli obblighi a carico delle banche rimangono validi.
Sicuramente la vicenda non termina qui, bisognerà vedere nelle prossime settimane le iniziative dell’Abi e delle varie associazioni dei consumatori.