Magazine Cultura

Il tè verde, Hu Hsiang-Fan, Marion Zerbst

Creato il 02 luglio 2013 da Serenagobbo @SerenaGobbo

Il tè verde, Hu Hsiang-Fan, Marion Zerbst

Libro non recentissimo, pubblicato in Germania già nel 1998, breve, con il vantaggio di alcune belle foto di tè in foglia riprese prima dell’infusione, nell’effetto in tazza e come rimanenza.
Certo, leggendolo a volte si ha l’impressione che sia stato commissionato dai produttori di tè, visto che riporta magie e miracoli di questa bevanda sorvolando velocissimamente sulla possibile interferenza con l’assimilazione del ferro.

Ci sono poi due tabelle che mi lasciano perplessa: una perché indica il contenuto di vitamine senza indicare l’unità di misura; l’altra perché non si capisce proprio cosa voglia spiegare (anche se si può dedurre che parli dell’effetto stimolante e della sua durata nel corso della giornata in confronto al caffè).

A parte questo, l’ho letto volentieri.
Ho trovato particolarmente interessanti le ricette alla fine e i consigli sulla scelta della teiera: le teiere migliori sono in argilla; quelle di migliore qualità sono quelle che non odorano di argilla. L’argilla deve cuocere ad alte temperature: per riconoscere le teiere giuste, bisogna togliere il coperchio e dare dei colpettini all’interno, più il suono è alto, maggiore è lo spessore, più alta è la qualità.
Il coperchio deve chiudersi ermeticamente (si possono fare le prove antirovesciamento tappando il foro di sfiato dell’aria). Il manico e il beccuccio devono essere allineati.
Col tempo e l’uso queste teiere diventano sempre più lucide.
Le teiere in argilla sono indicate per i tè dal sapore marcato perché lasciano traspirare gli aromi. Per i tè aromatizzati, vanno bene anche le teiere in porcellana che, essendo rivestite di smalti, non traspirano e lasciano uscire i vapori solo dall’apertura superiore.
Per quanto riguarda le teiere in metallo, sono sconsigliate quelle in ferro (e te pareva che ce l’avevano con me…) perché compromettono l’aroma.
OK anche le teiere in vetro, soprattutto per i germogli e i fiori che si aprono e offrono un bello spettacolo.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :