Il teatro accessibile (radio blindsight)

Radio Blindsight

Laura per Tutti

La radio, cioè l'audio senza immagini, da quando è stata scoperta, ha sempre coinvolto tutti, vedenti e non. A me piace molto la radio, pensai così di inserire da subito una web radio nella Blindsight Project, vera pioniera nella sua categoria, che fu tra le prime associazioni ad offrire questo servizio. Nacque così Radio Blindsight, dalla quale ho trasmesso personalmente tantissima musica per anni scrivendo i sottotitoli, qualche intervista e poco altro. Ora invece "la musica è finita" e siamo passate ai fatti: su Radio Blindsight carichiamo soprattutto podcast informativi, nostri convegni, seminari, ecc., e ci stiamo organizzando per le dirette. Qui segnalo l'ultima intervista dello "Show di Radio Blindsight": intervisto Elena Fazio, che dal 29 novembre al 2 dicembre 2012 andrà in scena al Teatro Mercadante di Napoli come attrice protagonista di "Laura per Tutti", di cui ho scritto i testi insieme a Lindo Nudo, che ne anche il regista. Con noi alla trasmissione partecipa anche Vera Arma di CulturAbile Onlus, che ha realizzato l'accessibilità dello spettacolo. Chiariamo un po' di dubbi sull'accessibilità: come realizzarla a teatro e quanto costa? Quali i problemi per attori e registi? Presto arriverà anche la descrizione in testo del podcast, purtroppo il nostro è tutto un grande impegno da volontarie.., e siamo poche! Se solo avessimo più mezzi, non dico la normalità, ma l'accessibilità non sarebbe più un tema fantascientifico in Italia, com'è ancora attualmente. Eppure siamo riuscite a far cose, quali ad esempio realizzare la meta-accessibilità a teatro, grazie alla produzione della Compagnia Teatrale Rossosimona, che mi auguro sia l'esempio da seguire per tutte le altre compagnie, idem vale per Elena Fazio, la prima attrice che s'è chiesta "ma chi non vede o non sente come può seguirmi mentre recito?", e si è impegnata nella battaglia per l'accesso libero alla cultura e allo spettacolo, per cui Blindsight Project e CulturAbile sono in prima linea. La sicurezza stradale, la disabilità e la diversità, i pregiudizi, l'ignoranza e la cecità dei "normodotati", la rinascita: tutto questo è "Laura per Tutti", e nasce già accessibile anche a chi non sente o non vede, arricchito di cromie e di suoni che suscitano tante emozioni nello spettatore (qualsiasi, vedente e non, udente e non).
Di queste cose non ne parla mai nessuno però, eppure sono italiana, e con altre italiane e italiani stiamo facendo un lavoro, quello di adeguare questa nazione al resto dell'Europa e alla legalità senza alcuna discriminazione - come da Convenzione Onu per le Persone Disabili che l'Italia firmò già dagli anni '90 del secolo e del millennio scorso! Un lavoro questo che non dovremmo fare, visto che abbiamo già pagato tutti per servizi che non sono mai arrivati, e tra l'altro non ci paga né ci sostiene qualcuno: una cosa bella che la stampa dovrebbe prendere in considerazione, anche per aiutarci a diffondere l'accessibilità nei teatri italiani, oltre che nei cinema.
A proposito di radio: ricordo a tutte le radio che assumere una persona che non vede aumenterebbe solo gli ascolti e salverebbe un cieco dal centralino!
L'intervista su Radio Blindsight: Il Teatro Accessibile in Italia