l'editore Nicola Longobardi e Romolo Ercolino ieri sera all' Hotel Le Agavi di Positano
L' architetto prof. Romolo Ercolino, storico di Positano ieri sera nella cornice dell' hotel Le Agavi ha presentato il suo ultimo libro : "Essad Bey: scrittore arzebaigiano a Positano" nell' ambito del Convegno Il tema del Viaggio nella vita e nelle opere di Essad Bey a cui hanno partecipato il sindaco di Positano Michele De Lucia, l'ambasciatore del Arzebaigian, Vagif Sadiqov , una delegazione della Associazione italo-arzebaigiana guidati dal presidente Paola Casagrande e i prof Salvatore Ferraro , Carlo Frappi e l'Autore.La tomba di Essad bey nel cimitero di Positano rivolta verso La Mecca e sormontata da una stele con turbante su cui vi è incisa, in arabo, il primo versetto della prima Sura del Corano:
-In nome di Allah clemente e misericordioso, e poisia accolta l’anima di Essad Bey nato a Baku il 20 ottobre 1905 e morto a Positano il 27 agosto 1942.Essad Bey, l’unico musulmano , per conversione, sepolto nel nostro cimitero, pur essendo un noto scrittore e giornalista fu e restò, anche dopo la sua morte, una figura enigmatica circondata da un alone di misteri sulla sua nascita, sulla sua nazionalità e sulla sua religione.
Alla luce degli ultimi documenti rinvenuti ultimamente a Kiev, atto di nascita e documenti conservati presso la sinagoga della città, risulta che il suo vero nome non era Essad Bey ma Lev Abramovic Nussimbaum, nato a Kiev il 24 ottobre 1905 da Abramo Nussimbaum e da Bassia Dosidovna.
Michele De Lucia, sindaco di Positano con Vaqif Sadiqof e Paola Casagrande presid. dell'Associazione italo/arzebaigiana