Invece di questo post oggi avrebbe dovuto esserci la puntata numero 30 di Timeshifters dal titolo Alto tradimento, ma il menestrello non può pubblicarla. O meglio non potrà farlo almeno per i prossimi due anni.
Perché? La risposta è semplice...
Le prime dieci puntate di Timeshifters verranno pubblicate!
Il menestrello deve ammettere che l'euforia iniziale si è quietata giusto il tempo per fargli leggere il contratto. Oggi però, a distanza di due settimane abbontanti e proprio in concomitanza dell'ultima uscita programmata di Timeshifters, il menestrello vorrebbe scoprire un po' il backstage di Timeshifters. Considerate il post come la prima parte di un teaser per l'opera che verrà pubblicata.
In origine il testo di appena 50 righe doveva lasciar parlare una voce unisex che raccontasse come le scelte della sua vita l'avevano portata a isolarsi dal mondo, in pratica doveva essere un esercizio di stile del menestrello. Il blog è nato anche per quello, dopotutto!
Il menestrello vostro puntava per l'appunto a descrivere una persona disadattata che cambiava vita, Morrigan entrò dalla finestra, sgomitando e decidendo per se il proprio nome. Come tutti i personaggi del menestrello, prese vita e si decise ogni cosa per se.
Diventata una storia seriale, il diario di Morrigan avrebbe dovuto ambientarsi nel medioevo della guerra dei cent'anni, oltre che durante le invasioni vichinghe alla Scozia del VII secolo. Clenia arrivò dopo, facendo capolino dalla cartella dei personaggi inutilizzati e si piazzò al centro dell'attenzione della storia. Piacque subito a tutti, menestrello compreso.
Dopo aver ripulito la figura della gorgone dai refusi di precedenti appunti e averle dato vita nel terzo episodio, Clenia era già diventata la preferita del menestrello e prima di rendersene conto il menestrello l'aveva inserita in un progetto che cominciava ad avere un'ambientazione strutturata e piacevole.
Dopo un anno di lavoro e dopo aver creato altri personaggi e una vera ambientazione, il menestrello a presentato a quello che è diventato il suo editore se sarebbe stato possibile dare un formato più professionale ai viaggiatori temporali di menestrellica fattura, magari trasformando la storia in un vero e proprio racconto e inaspettatamente l'editore ha accettato!
Quindi per oggi è tutto.
Forse ci sarebbe da dire qualcosa sulla storia che il menestrello ha in programma di pubblicare al posto di Timeshifters, ma preferisce lasciar parlare le immagini e nello specifico vi lascia all'ammaliante sguardo sottostante...