Difendere territorio e tradizioni: questo è stato il motto della Lega Nord da quando è nata, ben 21 anni fà. Il partito di Bossi è stato più volte al governo dal 1992 ad oggi. Governa molte città del nord e, ora, anche due regioni. E' il partito che vuole la secessione ma anche no. Vuole il federalismo ma taglia i fondi alle regioni, vuole allontanarsi da Roma ladrona e occupa montecitorio e i ministeri. In 21 anni di militanza cosa hanno ottenuto? Quali sono i grandi risultati maturati? Il federalismo non c'è ed è sempre più una parola vuota. Vuole difendere il territorio ma è nel governo dei condoni e delle inutili grandi opere che violentano anche le terre del nord. In Lombardia, dove la Lega è uno dei partiti più forti, il consumo di territorio dal 1999 al 2004 è cresciuto di 13 ettari al giorno. Gli scandali legati all'Expo sono l'esempio di come una città governata dal duo Lega-Pdl sia sensibile all'esigenze del territorio. E' difficile riuscire a decifrare questo partito che ha una politica economica allineata con il liberismo coorporativista di Berlusconi e difende gli interessi particolari di gruppi disomogenei: dagli evasori delle quote latte ai banchieri che rubano ai morti. E' il partito dei presentabili Zaia, Maroni e Cota e degli imprensentabili Calderoli, Gentilini e Borghezio. E' anche il partito nel quale alcuni dirigenti finiscono in carcere per legami con l'ndrangheta a Pavia e per essere stati colti con 8 kg di cocaina al confine svizzero. Partito che fa le feste nelle discoteche alla moda e che organizza le sagre della salsiccia. Tralascio tutta la parte sul razzismo militante del partito di Bossi perché su questo blog mi sono concentrato spesso sull'argomento. Cosa fa per difendere i nostri paesi e le nostre città la Lega che governa? Solitamente è complice degli affari immobiliaristici del Pdl. O tace, accontentandosi, o urla proclami per poi comportarsi in modo opposto. La Lega difende realmente il nostro ambiente e la qualità delle nostre città? Non mi risulta. Sarebbe interessante capire quale sia il vero sentimeno localista della Lega Nord perché, sinceramente, non si capisce in che modo vogliano difendere i nostri territori dalla speculazione e dallo sfruttamento.
Difendere territorio e tradizioni: questo è stato il motto della Lega Nord da quando è nata, ben 21 anni fà. Il partito di Bossi è stato più volte al governo dal 1992 ad oggi. Governa molte città del nord e, ora, anche due regioni. E' il partito che vuole la secessione ma anche no. Vuole il federalismo ma taglia i fondi alle regioni, vuole allontanarsi da Roma ladrona e occupa montecitorio e i ministeri. In 21 anni di militanza cosa hanno ottenuto? Quali sono i grandi risultati maturati? Il federalismo non c'è ed è sempre più una parola vuota. Vuole difendere il territorio ma è nel governo dei condoni e delle inutili grandi opere che violentano anche le terre del nord. In Lombardia, dove la Lega è uno dei partiti più forti, il consumo di territorio dal 1999 al 2004 è cresciuto di 13 ettari al giorno. Gli scandali legati all'Expo sono l'esempio di come una città governata dal duo Lega-Pdl sia sensibile all'esigenze del territorio. E' difficile riuscire a decifrare questo partito che ha una politica economica allineata con il liberismo coorporativista di Berlusconi e difende gli interessi particolari di gruppi disomogenei: dagli evasori delle quote latte ai banchieri che rubano ai morti. E' il partito dei presentabili Zaia, Maroni e Cota e degli imprensentabili Calderoli, Gentilini e Borghezio. E' anche il partito nel quale alcuni dirigenti finiscono in carcere per legami con l'ndrangheta a Pavia e per essere stati colti con 8 kg di cocaina al confine svizzero. Partito che fa le feste nelle discoteche alla moda e che organizza le sagre della salsiccia. Tralascio tutta la parte sul razzismo militante del partito di Bossi perché su questo blog mi sono concentrato spesso sull'argomento. Cosa fa per difendere i nostri paesi e le nostre città la Lega che governa? Solitamente è complice degli affari immobiliaristici del Pdl. O tace, accontentandosi, o urla proclami per poi comportarsi in modo opposto. La Lega difende realmente il nostro ambiente e la qualità delle nostre città? Non mi risulta. Sarebbe interessante capire quale sia il vero sentimeno localista della Lega Nord perché, sinceramente, non si capisce in che modo vogliano difendere i nostri territori dalla speculazione e dallo sfruttamento.
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