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Il Top14 non lo ferma manco il Sei Nazioni

Creato il 26 gennaio 2013 da Rightrugby
Il Top14 non lo ferma manco il Sei Nazioni Le Coppe della fase "open", di massa sono finite ma i campionati maggiori d'Europa continuano la sosta, nel nome dell'incombente Sei Nazioni. Fa come sempre eccezione la Francia, dove la potente Lega LNR organizzatrice del Top14 (e ProD2) non si fa intimidire dalle esigenze federali-nazionali. Unica (costosa) concessione, la sedicesima giornata del campionato di vertice francese è stata disputata venerdì (con un anticipo giovedì) invece che nel weekend.
La cosa ovviamente non toglie argomenti al coach della nazionale Philippe Saint-André, che nota pubblicamente come il suo sia l'unico staff di tutte le Sei Nazioni a non avere ancora avuto i giocatori a disposizione. Argomento invero deboluccio: in Francia nessuno sarebbe disposto a sentirselo spacciare come scusa per una eventuale seconda sconfitta in fila in Italia. Il coach transalpino deve rassegnarsi a farsi bastare una settimana per preparare la trasferta presso Les Italiens. Meglio per lui che riesca ad usarla a mo' di training on the job, confermando la forza mostrata dai Bleus in novembre e partendo col piede giusto in un anno con due sole partite in casa, mentre le rivali più quotate Inghilterra e Irlanda ne avran tre.
Piuttosto la giornata costa ai Bleus l'infortunio del giovane, potente estremo Bruce Dulin, titolare in novembre, ma oltre le Alpi con gli àrriere cascano sempre bene: al posto del Castrais torna in nazionale il tolosano Maxime Medard. In precedenza la coppa (in particolare la partita Tolosa- Treviso, scrappy come all'andata) aveva causato il forfait del giovanissimo centro Gael Flickou, rimpiazzato convocando l'ala di Perpignan Adrien Planté.
Veniamo alla sedicesima di campionato: si caratterizza per due vittorie in esterna, di Racing e Montpellier in visita alle due contendenti sempre alla pari nella lotta per evitare l'ultimo posto retrocessione Agen e Bordeaux; si rilancia anche lo Stade Francais, mediante vendetta sulla sua recente bete noire Grenoble, alla quale strappa l'unico bonus offensivo della giornata. A proposito di rilanci, potente è quello della ringalluzzita Perpignan in casa a spese di Clermont, mentre Bayonne batte in casa nell'anticipo la pericolosa Castres.  Tolosa e Tolone si confermano: impegnativa la prova dei campioni in carica con Biarritz, più semplice sulla carta per i primi in classifica ma Mont de Marsan riesce a portare a casa il bonus difensivo anche in Rada.
I risultati:

    • giovedì 24 gennaio 2013
    • venerdì 25 gennaio 2013
      • 19h00 Perpignan 26-19 Clermont
      • 19h00 Stade Français 35-6 Grenoble
      • 19h00 Toulon 15-9 Mont de Marsan
      • 19h00 Agen 9-13 Montpellier
      • 19h00 Bordeaux-Bègles 15-22 Racing
      • 21h00 Stade Toulousain 19-14 Biarritz

- A Baiona (scritto alla basca) l'anticipo col Castres rimane in equilibrio fino alla mezz'ora, quando viene risolto dalla meta del centro figiano ex Tolone Gabriele Lovobalavu. Un evento per il club basco peggior realizzatore di mete del campionato davanti solo ai Montois,  sovente costretto ad affidarsi al solo piede di Joe Potgieter. Per dire, un certo Joe Rokocoko a Bayonne da due anni, non ha ancora marcato una sola meta in campionato. Mai.
Baschi sempre galleggianti in terra di nessuno, né coinvolti nella retrocessione e distanti dai playoff; Castres perde un posto solo, per la contemporanea sconfitta del Grenoble, ora è quinta.
- A Perpignan è sfida colpo su colpo con Clermont con una meta per parte, prima del lock d'Oltremare Romain Taofifenua, poi la risposta del flanker franco-portoghese Julien DeSousa-Bardy. Il punteggio all'ora di gioco è 17-19 per gli ospiti, i catalani prendono il controllo della gara nell'ultimo quarto, grazie a due piazzati di James Hook (18 punti totali) e a un drop finale del mediano subentrato a Cazenave, il veterano David Melé.
USAP a tiro del sesto posto (quattro punti di distanza), Clermont raggiunta da Tolosa al secondo.
- Vendetta dello Stade che sistema Grenoble dopo la sconfitta di settimana scorsa in Coppa, con un netto 35-6, quattro mete a zero di tutti i trois-quart, mediani a parte (l'estremo non c'entra, un tempo era il quatriéme quart): nell'ordine di numero Sinzelle, Turinui, Dumaryou, Paul Williams. Solo parziale riposo per capitan Parisse, si fa gli ultimi venti minuti (se Saint-Andrè non ha ancora i suoi a disposizione, è altrettanto vero che alcuni suoi colleghi non li han TUTTI).
Club del Delfinato fermo al sesto posto, Franciliens che raggiungono Biarritz, un punto sotto l'USAP.
- Tolone produce il minimo sindacale col Mont de Marsan ma solo a livello di punteggio: vince solo 15-9 nonostante le due mete a zero (Masoe e Palisson).
Rossoneri sempre primi staccati, Montois raggranellano l'ennesimo bonus difensivo, il quinto, ma restano distanti dalla salvezza.
- Le due vittorie in trasferta: in progressione quella dei parigini del Racing, una meta (del centro Dumoulin) a zero ad Agen, marcata nel secondo tempo, dopo che Jonathan Wisniewski recuperava il vantaggio dei padroni di casas del primo tempo siglato da Camille Lopez; pericolante oltre il dovuto quella del Montpellier a Bordeaux, dove nel primo quarto di gara, alla meta iniziale di Timoci Nagusa seguiva l'espulsione definitiva dell'estremo di casa, il giovane australiano ex Force Ben Seymour. La squadra dell'Herault riusciva solamente a mantenere le distanze coi piazzati di Bustos Moyano, dopo esser stata quasi raggiunta (9-10) al 65' dal piede del solito Conrad Barnard.
Montpellier sale al quarto posto, il Racing è appaiato col Perpignan alle soglie della zona playoff; le duellanti per la salvezza continuano a procedere pari passom a colpi di punti di bonus difensivi (7 per entrambe sinora).
- Il coach di Tolosa Guy Novés ringrazia l'abnegazione e la professionalità dei suoi internazionali, reduci dalla terribile e sudatissima delusione di Leicester. A  loro, afferma, si deve la vittoria sul Biarritz, che invece aveva affrontato il turno di coppa già rassegnata e senza gran mordente. La rabbia si vede nei primi dieci minuti, coi campioni di Francia già sul 13-0 (meta di Picamoles e piazzati di Beauxis, entrambi presenti a Leicester). i baschi rispondono alla mezz'ora con la meta del veterano Peyrelongue, schierato apertura in coppia col giovane LesgorguesYachvili inserito nell'ultimo quarto d'ora (tipica rotazione da trasferta tosta che si riveli ancora apribile nel finale), porta gli ospiti sotto fino al 16-14; allontana il rischio un altro reduce da Leicester, Luke McAlister, con un piazzato finale.
Tolosa aggancia la seconda Clermont, Biarritz viene raggiunta dallo Stade a cinque punti di distanza dal sesto posto.

ClassificaClassement PtsbobdJGNPp.c.Diff. 1
Toulon
= 6172161303459237222 2
Stade Toulousain
5442161204432289143 -
Clermont
5433161204400274126 4
Montpellier
454116100634931534 5
Castres
44151691634928663 6
Grenoble
4211161006327340-13 7
Perpignan
382416808372380-8 -
Racing
38151680829428410 9
Stade Français
3712168173763760 -
Biarritz
372316808303309-6 11
Bayonne
= 3015166010257366-109 12
Agen
= 1916163013248420-172 -
Bordeaux-Bègles
= 1907163013292379-87 14
Mont de Marsan
= 905161015222425-203

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