Magazine Media e Comunicazione
Il Tour de France 2013 in diretta HD su Rai Sport e Eurosport (Sky)
Creato il 29 giugno 2013 da Nicoladki @NicolaRaianoL'esordio è fissato per Sabato 29 Giugno e quest'anno, quella del Tour de France, è un'edizione molto speciale, la centesima.
LA STORIA
Le radici del Tour de France possono essere ricondotte all'Affare Dreyfus, uno scandalo politico che divise la Francia per molti anni sul finire del XIX secolo riguardo l'innocenza di Alfred Dreyfus, un ufficiale accusato di aver venduto segreti militari alla Germania. Le opinioni si scaldarono e ci furono dimostrazioni da entrambe le parti, come quella che lo storico Eugen Weber chiamò "an absurd political shindig" verificatasi durante una corsa di cavalli a Parigi nel 1899. Tra i manifestanti vi era il Marchese Albert de Dion, proprietario della De Dion-Bouton, una casa automobilistica francese, che riteneva Dreyfus colpevole. De Dion passò 15 giorni in prigione e fu multato di 100 franchi per il suo ruolo ad Auteuil.
Tale incidente, secondo Weber, fu creato su misura per la stampa sportiva. Il più importante quotidiano sportivo francese era Le Vélo, che vendeva 80.000 copie al giorno. Il suo editore, Pierre Giffard, riteneva Dreyfus innocente ed i suoi principali sponsor, tra cui de Dion, non apprezzarono. Quest'ultimo, nel 1900, decise, insieme ad altri "anti-Dreyfusards" come Edouard Michelin, di finanziare Henri Desgrange che creò un quotidiano sportivo rivale, L'Auto-Vélo. Visto che le Vélo era pubblicato su carta verde, Desgrange fece editare il suo su carta gialla (qualche anno più tardi fu proprio da questo colore che nacque la maglia gialla). L'Auto-Vélo non ebbe però il successo che i suoi finanziatori speravano. Per trovare una soluzione alla crisi ed alle vendite inferiori al giornale rivale, ci fu una riunione il 20 novembre 1902 nella sede del giornale a Montmartre in Parigi. L'ultimo a parlare fu il più giovane tra loro, il principale giornalista di ciclismo, un ventiseienne chiamato Géo Lefèvre, che Desgrange aveva assunto dal quotidiano rivale. Lefèvre suggerì una gara di sei giorni di ciclismo, attraverso tutta la Francia.
Il primo Tour fu organizzato su cinque tappe, dal 31 maggio al 5 luglio 1903,con partenza e arrivo a Parigi e tappe intermedie a Lione, Marsiglia, Bordeaux e Nantes. Tolosa fu aggiunta in seguito per interrompere la lunga traversata del sud della Francia, dal Mar Mediterraneo all'Oceano Atlantico. Le tappe iniziavano durante la notte e terminavano il pomeriggio successivo, con giorni di riposo per permettere ai ciclisti di recuperare le energie. La durezza della corsa ed i costi elevati per molti, portarono a sole 15 iscrizioni. Desgrange, che non era mai stato pienamente convinto, fu vicino ad abbandonare l'idea. Diminuì invece la lunghezza ed offrì un assegno quotidiano di cinque franchi a tutti i corridori tra i primi 50 che avevano vinto meno di 200 franchi e a chi aveva mantenuto una media di al massimo 20 km/h in tutte le tappe, cifre che un corridore avrebbe guadagnato lavorando una giornata in fabbrica. Diminuì anche il costo dell'iscrizione, portò il primo premio a 12000 franchi ed il premio per ognuno dei vincitori di tappa a 3000 franchi. Il vincitore avrebbe guadagnato sei volte quello che la maggior parte dei lavoratori percepivano in un anno. Questo portò all'iscrizione di circa 60-80 corridori, tra cui non solo professionisti, ma anche amatori, alcuni impiegati e alcuni avventurieri.
Il primo Tour de France partì all'esterno del Café Reveil-Matin all'incrocio tra le vie Melun e Corbeil nel villaggio di Montgeron. Il via fu dato dallo starter Georges Abran alle 3:16 p.m. il 1º luglio 1903. L'Auto - che non aveva parlato della corsa sulla sua prima pagina quella mattina - riportò:
"Gli uomini sventolarono i loro cappelli, le signore i loro ombrelli. Uno disse che a loro sarebbe piaciuto toccare i muscoli d'acciaio dei campioni più coraggiosi dall'antichità. Chi porterà via il primo premio, entrando nel pantheon dove solamente superuomini possono andare?"
La corsa finì alla periferia di Parigi, a Ville d'Avray, all'esterno del "Restaurant du Père Auto", prima di un corsa cerimoniale a Parigi e diversi giri del Parco dei Principi. Maurice Garin dominò la gara, vincendo la prima e le ultime due tappe. L'ultimo classificato, Arsène Millocheau, terminò a 64.57'08" da lui. La corsa catturò l'attenzione del pubblico. Le vendite de L'Auto salirono da 25.000 a 65.000; nel 1908 furono 250.000 e durante il Tour del 1923 500.000. Il record fu di 854.000 durante il Tour del 1933. Le Vélo invece fallì.
Sono i francesi, con 36 vittorie, ad essersi aggiudicati il Tour per più volte. Segue il Belgio con 18, poi distanziate Spagna (12), Italia (9), Lussemburgo (5), USA (3) poi Svizzera e Paesi Bassi (2) e per finire Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Australia e Danimarca (1).
Il dominio franco-belga però non rispecchia la situazione attuale. L'ultima vittoria di un ciclista di una di queste due nazioni risale a oltre venti anni fa: era il 1985 quando Bernard Hinault vinse il suo quinto Tour. Da quel momento una serie di nuove nazioni ha scritto il suo nome nell'albo d'oro, nel 1986 il primo statunitense, nel 1987 il primo irlandese, nel 1996 il primo danese e nel 1997 il primo tedesco. Senza dimenticare i cinque Tour consecutivi vinti da Miguel Indurain, il trionfo di Marco Pantani nel 1998, ed il "filotto" spagnolo di quattro vittorie dal 2006 al 2009: Oscar Pereiro Sio (2006), Alberto Contador (2007, 2009) e Carlos Sastre (2008). La serie di vittorie spagnole è stata interrotta nel 2011 da Cadel Evans, primo australiano a vincere la corsa. Lo scorso anno si è avuta la prima vittoria di un ciclista britannico con Bradley Wiggins, nella stessa edizione si è avuta anche la seconda posizione del connazionale Chris Froome.
Quello di quest'anno è il primo Tour che si disputa dopo la confessione-doping di Armstrong, cancellato dall’albo d’oro, e che comincia sulla scia dei veleni per il riesame dei campioni dell’edizione 1998 (quella vinta da Pantani) che hanno già prodotto la positività di Jalabert: probabilmente la prima di una serie lunga.
IL PERCORSO
Il percorso del Tour de France 2013 partirà quest'anno dalla Corsica dove si resterà per le prime tre giornate. Poi si tornerà in continente, per affrontare le seguenti 18 tappe. In totale 21 giornate di corsa, tre settimane, con soltanto due giorni di riposo (8 luglio e 15 luglio).
Tre saranno le prove a cronometro: la prima il 2 luglio a Nizza (a squadre), le altre due (individuali) si correranno invece il 10 (Avranches/Mont-Saint-Michel ) e il 17 luglio (Embrun/Chorges).
Il misuratore dell'altimetria del Tour de France 2013 inizierà a diventare incandescente a partire dal 6 luglio. Saranno 4 le tappe mitiche di montagna con gli arrivi in salita: il 6 luglio ad Ax 3 Domaines, il 14 luglio sul mitico Mont Ventoux, il 18 Luglio sull'Alpe d'Huez e infine il 20 luglio in Alta Savoia nella penultima tappa ad Annecy Le Semnoz (inedita salita).
I PROTAGONISTI
Dato uno sguardo al percorso del Tour, subito il pensiero va ai partecipanti della centesima edizione del Tour de France. Chi arriverà il 21 luglio sugli Champs Elysées con la maglia gialla?
I favoriti del Tour de France 2013
Se il team Sky non potrà contare su Wiggins, potrà fare afifdamento su Chris Froome che sarà il capitano dello squadrone britannico – tra l'altro secondo allo scorso Tour del 2012, dietro proprio al compagno di quadra Wiggins.
Tra i favoriti per la maglia gialla del Tour de France 2013, quest'anno ritorna un grande nome: quello di Alberto Contador, già maglia gialla sugli Champs Elysées nel 2007 e nel 2009. Ma visto che la sua ultima vittoria gli fu poi tolta per doping nel 2010, il campione spagnolo tenterà il riscatto quest'anno.
Joaquim Rodriguez, Nairo Quintana e Richie Porte saranno gli altri nomi da tenere sott'occhio.
Ma attenzione anche alle sorprese: il lussemburghese Andy Schleck e l'australiano Cadel Evans saranno sicuramente agganciati al gruppo, in agguato...
Gli azzurri al via sono 18, senza troppe ambizioni di classifica. Damiano Cunego e Moreno Moser sono i primi nomi che vengono in mente per qualcosa di bello.
LE DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA
Chris Froome non vuole correre alla "Bradley Wiggins" al Tour de France 2013. "Non siamo lo stesso titpo di corridore", spiega infatti a il corridore.
Se la Sky l'anno scorso aveva come obiettivo di affrontare a ritmo elevato ma regolare le salite, quest'anno il "Keniano Bianco" vorrebbe offrire altro. "Non sono veloce quanto lui a cronometro - dettaglia - Ma sono più forte di lui in salita: posso accelerare più facilmente e rispondere agli attacchi degli scalatori puri. Questo può cambiare il volto del Tour.
Quest'anno voglio sicuramente provare ad uscire dal gruppo, ed attaccare in salita". Incoraggiato soprattutto mentalmente dai risultati ottenuti sinora, l'ex gregario si sente dunque ora pronto ad affrontare da capitano la corsa più importante del mondo: "Ci sarà molta pressione. Bisogna pensare ai propri compagni intorno a sè, non solo a sè stessi, e comunicare con i direttori sportivi. Penso di essermi adattato bene e non mi sento preoccupato. Sento il sostegno della squadra".
"Sono al 90% ma non sarà una sfida solo fra me e Froome: ci sono tanti altri attori in questo film, sicuro". Alberto Contador, dopo la squalifica al Tour de France dello scorso anno, prepara la 100esima edizione della Grand Boucle con le idee molto chiare: "I miei piani rispetto agli altri anni non sono diversi. Froome il favorito? Meglio, visto che in passato tutta la pressione era su di me. Inoltre avrò una squadra più forte del 2011". Lo spagnolo non può però non constatare l'ottimo stato di forma del corridore britannico del team Sky, vincitore dell'ultimo Giro del Delfinato: "Lì ero al 75%. E' difficile dire ora a che punto sono, si vedrà col passare dei giorni ma sono al 90% che è quello che volevo visto la difficoltà del Tour di quest'anno. E se non pensassi di poter battere Froome, non potrei trovare la motivazione per essere qui oggi".
Infine tesse le lodi del suo compagno di squadra Michael Rogers, decisivo lo scorso anno per il successo di Wiggins: "Sarà anche importante per il suo palmares e la sua esperienza".
Rinfrancato da una discreta prestazione al Giro di Svizzera, Andy Schleck è consapevole che non sarà uno dei favoriti al Tour de France 2013, ma "spero di poter essere la sorpresa" spiega mostrandosi sereno rispetto al percorso affrontato sinora, ma anche rispetto al futuro, a partire dal Giro de Delfinato 2012, quando un brutto infortunio lo costrinse a saltare il Tour, passando per il Giro di Pechino dello scorso anno, al quale "forse fu un errore partecipare, visto il momento in cui mi trovavo", il corridore della RadioShack - Leopard sa di essere ora ad un momento cruciale. "Avevo solo bisogno di avere conferme sul lavoro che stavo facendo", spiega a mostrandosi sereno rispetto al percorso affrontato sinora, ma anche rispetto al futuro. Protagonista assoluto e sul podio tra il 2009 e il 2011, il lussemburghese vuole avere un ruolo anche in questa Grande Boucle del centenario. Quale, lo dirà la strada.
LE TAPPE
Di seguito il calendario con tutte le tappe del Tour de France 2013:
1° Tappa: 29 giugno: Porto Vecchio – Bastia (213 km)
2° Tappa: 30 giugno: Bastia - Ajaccio (156 km)
3° Tappa: 1 luglio: Ajaccio – Calvi (145,5 km)
4° Tappa: 2 luglio: Nizza – Nizza (25 km)
5° Tappa: 3 luglio: Cagnes sur Mer – Marsiglia (228,5 km)
6° Tappa: 4 luglio: Aix en Provence – Montpelier (176,5 km)
7° Tappa: 5 luglio: Montpellier – Abi (205,5 km)
8° Tappa: 6 luglio: Castres – Ax 3 Domaines (195 km)
9° Tappa: 7 luglio: Saint Girons – Begneres de Bigorre (168,5 km)
10° Tappa: 9 luglio: Saint Gildas des Bois – Saint Malo (197 km)
11° Tappa: 10 luglio: Avanches – Mont Saint Michel (33km)
12° Tappa: 11 luglio: Fougeres – Tours (218 km)
13° Tappa: 12 luglio: Tours – Saint Amand Montrond (173 km)
14° Tappa: 13 luglio: Saint Pourçain sur Sioule – Lione (191 km)
15° Tappa: 14 luglio: Givors – Mont Ventoux (242,5 km)
16° Tappa: 16 luglio: Vaison la Romaine – Gap (198 km)
17° Tappa: 17 luglio: Embrun – Chorges (32 km)
18° Tappa: 18 luglio: Gap – Alpe d'Huez (172,5 km)
19° Tappa: 19 luglio: Bourg d'Oisans – Le Grand Bornand (204 km)
20° Tappa: 20 luglio: Annecy – Annecy Semnoz (125 km)
21° Tappa: 21 luglio: Versailles – Paris (133,5 km)
LA COPERTURA TELEVISIVA DEL TOUR DE FRANCE
RAI
Il grande ciclismo è sempre di casa sulle reti Rai. Da sabato 29 giugno a domenica 21 luglio Rai Sport seguirà in diretta e in esclusiva in chiaro tutte le 21 tappe della centesima edizione del Tour de France.
Rai Sport 2 trasmetterà tutte le emozioni de "La Grande Boucle". Previste dirette lunghissime, in particolare per le tappe più importanti. Ogni giorno il primo appuntamento è con "Anteprima Tour". Le fasi salienti andranno in onda anche in simulcast su Rai 3 e in Alta Definizione su Rai HD all'interno di "Tour in Diretta" e "Tour all'arrivo".
Le telecronache delle corsa saranno affidate a Francesco Pancani, supportato dal commento tecnico di Davide Cassani e dalle interviste di Alessandra De Stefano e Andrea De Luca. In studio a Milano, Auro Bulbarelli, Beppe Conti e ospiti d'eccezione.
Al termine di ogni tappa spazio ai commenti e alle interviste all'interno della rubrica "Tour Replay", in onda su Rai 3 e Rai Sport 2.
In seconda serata su Rai Sport 2 sarà "Tour di sera" a cura di Alessandra De Stefano a raccontare il meglio della giornata attraverso la voce dei protagonisti e le migliori immagini della corsa.
E da domenica 30 giugno la replica delle ultime fasi della tappa del giorno precedente ("Tour all'arrivo") sempre su Rai Sport 2 alle 10.00 (il 9 luglio alle 8.00).
Sarà possibile seguire le trasmissioni anche in streaming live sul sito di Rai Sport e su Rai.tv.
Di seguito il palinsesto delle dirette giornaliere sulle reti Rai.
Sabato 29 Giugno - 1a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 11.35-17.35
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.35
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.35-18.05
Domenica 30 Giugno - 2a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.00-17.40
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 15.05-17.40
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.40-18.10
Lunedì 1° Luglio - 3a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 12.10-16.35
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-16.35
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 16.35-17.00
Martedì 2 Luglio - 4a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 15.05-17.35
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.35
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.35-18.00
Mercoledì 3 Luglio - 5a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.40
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.40
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.40-18.00
Giovedì 4 Luglio - 6a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Venerdì 5 Luglio - 7a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Sabato 6 Luglio - 8a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.15
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.50-17.15
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.15-18.05
Domenica 7 Luglio - 9a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 14.30-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.30-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Martedì 9 Luglio - 10a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Mercoledì 10 Luglio - 11a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.45
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.45
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.45-18.00
Giovedì 11 Luglio - 12a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Venerdì 12 Luglio - 13a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Sabato 13 Luglio - 14a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.35
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.50-17.35
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.35-18.05
Domenica 14 Luglio - 15a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.30-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Martedì 16 Luglio - 16a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Mercoledì 17 Luglio - 17a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.50-17.30
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.30
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.30-18.00
Giovedì 18 Luglio - 18a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 12.00-17.45
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.45
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.45-18.00
Venerdì 19 Luglio - 19a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 10.30-17.40
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.55-17.40
Tour Replay (Rai 3 e Rai Sport 2): ore 17.40-18.00
Sabato 20 Luglio - 20a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 13.00-17.35
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 14.50-17.35
Tour Replay (Rai 3): ore 17.35-18.05
Tour Replay (Rai Sport 2): ore 17.35-19.00
Domenica 21 Luglio - 21a Tappa
Diretta Tappa (Rai Sport 2): ore 17.50-22.45
Diretta Tappa (Rai 3 e Rai HD): ore 20.15-22.30
Tour Replay (Rai Sport 2): ore 22.45-23.15
EUROSPORT
Per la storica centesima edizione del Tour de France, Eurosport offrirà la sua miglior copertura di sempre con una programmazione complessiva record di 280 ore, comprese 87 ore di diretta, tutte in alta definizione. Eurosport ha trasmesso il Tour per oltre vent’anni e ha acquisito un’esperienza impareggiabile e un know-how che permette di offrire ogni anno agli appassionati la migliore copertura. Eurosport trasmetterà in diretta tutte le ventuno tappe del 100° Tour de France, dal Grand Départ in Corsica il 29 giugno fino al gran finale in notturna il 21 luglio a Parigi sugli Champs-Elysées. Il commento sarà affidato alla collaudata coppia composta da Andrea Berton e Riccardo Magrini. La telecronaca di ogni tappa sarà preceduta da un’introduzione di circa venti minuti e si concluderà con il programma Tour de France Extra, in diretta dalla linea di arrivo. Il programma presenterà i migliori ciclisti, i team manager e altri ospiti che analizzeranno e discuteranno i momenti chiave della tappa.
Le migliori immagini della giornata saranno riproposte in un programma di highlights di un’ora in onda su Eurosport in prima serata, con replica la mattina successiva su Eurosport 2. L’originale magazine “The Ride”, in quattro episodi, completerà la programmazione.
Eurosport avrà on-site il suo studio di produzione e alcune troupe, per la realizzazione di programmi in diretta, analisi aggiornate e interviste esclusive, editoriali e approfondimenti.
Eurosport ha un team internazionale di esperti che condivideranno la loro conoscenza ed esperienza con gli appassionati del Tour, compreso il vincitore di 4 maglie verdi al Tour de France Sean Kelly e il sette volte vincitore della maglia del Gran Premio della Montagna, il francese Richard Virenque.
The Ride: Conquer the Road
In occasione della centesima edizione del Tour de France Eurosport trasmette anche The Ride, un originale programma diviso in quattro parti. Il format vedrà la partecipazione di due cicloamatori che hanno vinto il concorso “Conquer the Road”, promosso da Eurosport in collaborazione con Oakley. Ai due vincitori, il francese Denost Rémy e il norvegese Jonas Stromberg, viene offerta l’opportunità unica di scalare e conquistare le due mitiche tappe del Tour de France, Mont Ventoux e Alpe-d'Huez, insieme ad uno dei favoriti per la maglia gialla di questa edizione e a un due volte vincitore di tappe al Tour de France. Ai cicloamatori vincitori del concorso e ai campioni si aggiungeranno le due “leggende” Sean Kelly e Richard Virenque, esperti del team di commento di Eurosport.
I primi due episodi in onda il 27 giugno e l’1 luglio introducono i due vincitori del concorso “Conquer the Road” e le loro credenziali e svelano i nomi dei corridori professionisti che li accompagnano. Negli episodi tre e quattro, in onda il 13 e il 17 luglio, gli spettatori vedranno i cicloamatori vincitori del concorso, i campioni e le “leggende” lavorare insieme come in un team per scalare salite come quelle del Mont Ventoux e dell’Alpe d'Huez.
Di seguito gli orari di inizio delle dirette giornaliere su Eurosport HD (Sky 211).
Sabato 29 Giugno: 1a Tappa: Live dalle ore 11.45
Domenica 30 Giugno: 2a Tappa: Live dalle ore 13.15
Lunedì 1° Luglio: 3a Tappa: Live dalle ore 12.30
Martedì 2 Luglio: 4a Tappa: Live dalle ore 15.15
Mercoledì 3 Luglio: 5a Tappa: Live dalle ore 14.00
Giovedì 4 Luglio: 6a Tappa: Live dalle ore 14.00
Venerdì 5 Luglio: 7a Tappa: Live dalle ore 14.00
Sabato 6 Luglio: 8a Tappa: Live dalle ore 14.00
Domenica 7 Luglio: 9a Tappa: Live dalle ore 11.15 e poi dalle ore 12.30
Martedì 9 Luglio: 10a Tappa: Live dalle ore 14.00
Mercoledì 10 Luglio: 11a Tappa: Live dalle ore 14.00
Giovedì 11 Luglio: 12a Tappa: Live dalle ore 14.00
Venerdì 12 Luglio: 13a Tappa: Live dalle ore 14.00
Sabato 13 Luglio: 14a Tappa: Live dalle ore 13.45
Domenica 14 Luglio: 15a Tappa: Live dalle ore 14.00
Martedì 16 Luglio: 16a Tappa: Live dalle ore 14.00
Mercoledì 17 Luglio: 17a Tappa: Live dalle ore 14.00
Giovedì 18 Luglio: 18a Tappa: Live dalle ore 12.15
Venerdì 19 Luglio: 19a Tappa: Live dalle ore 10.45
Sabato 20 Luglio: 20a Tappa: Live dalle ore 13.30
Domenica 21 Luglio: 21a Tappa: Live dalle ore 20.00
Articolo a cura di Ciro Scognamiglio per "Apollo - Un mondo di news" ha collaborato Nicola Visco
Possono interessarti anche questi articoli :
-
#MilanInSight, vivere Milano da un altro punto di vista
MilanInsight.it è la piattaforma lanciata da UniCredit che permette di osservare Milano a 360 gradi attraverso la più grande mappa fotografica che sia stata... Leggere il seguito
Da Franzrusso
INTERNET, MEDIA E COMUNICAZIONE, TECNOLOGIA, TELEFONIA MOBILE -
CIO assegna a Discovery / Eurosport i diritti per i Giochi Olimpici dal 2018 al...
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) oggi ha annunciato che tutti i diritti di trasmissione televisiva e multipiattaforma per i quattro Giochi Olimpici... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Pausa Gender – Podcast #3
Siamo sopravvissuti alla seconda puntata del podcast, ma vi ricordo che questo non vuol dire nulla perché anche Forte Forte Forte ha superato la seconda... Leggere il seguito
Da Signorponza
GOSSIP, TELEVISIONE -
Tennis - Wimbledon 2015, in diretta esclusiva su Sky Sport con 6 canali HD...
Scatta (in diretta esclusiva su Sky Sport HD) il prestigioso appuntamento del torneo di Wimbledon con undici tennisti italiani al via. Urna beffarda: al... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
American Idol XIV: sbarca su Sky Uno un altro tra i talent più celebri al mondo
Il talent show numero uno della televisione americana sbarca sulla rete ammiraglia dell'intrattenimento di Sky, alla scoperta di nuove grandi voci da elevare a... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Lunedi 29 Giugno sui canali Sky Cinema HD e Sky 3D
Sky Cinema HD Inserito da: Simone Rossi (Satred) Hercules - Il GuerrieroHercules, figlio di Zeus e una mortale, semidio inviso ad Era che ha compiuto 12 fatich... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE
I suoi ultimi articoli
-
IAB Italia ha eletto Il Consiglio Direttivo 2014-2016
-
Sanremo 2014. continua il dibattito sul calo di ascolti, mentre tra breve va in scena la terza serata (diretta Rai 1 e Rai HD)
-
La ‘Future TV Anywhere’ di Ericsson trasforma l’esperienza TV
-
Si raffredda pista Fox per i canali satellitari Digicast (Radiocor)