Il trekking nel Salento va alla scoperta delle città rupestri

Nuovo impedibile appuntamento con l’escursionismo Salentino.

Ormai attivissima nel Salento, l’associazione  “Arneotrek” lancia una nuova sfida agli appassionati di escursionismo ecologico: “La Civiltà Rupestre… Palagianello”.

L’appuntamento, rientra nella serie di itinerari dedicati appunto alle civiltà rupestri, con una nuova ed intrigante escursione che punta soprattutto alla scoperta della “vita in grotta” : leggende, storia e natura in un connubio unico ed intrigante, in grado di esaltare le bellezze naturali, storiche e culturale di Palagianello.

Per tutti coloro che intendono partecipare il ritrovo è a Salice Salentino, presso il Piazzale Stazione alle ore 08:00 di domenica 19 febbraio, con rientro alle ore 16:00.

Lo staff consiglia di dotarsi di scarpe e abbigliamento tecnico e di portate con se in un apposito zainetto: acqua, una torcia, una macchina fotografica, il proprio pranzo a sacco e il kit di primo soccorso.

Ricordiamo agli avventurosi che le escursioni naturalistiche sono un vero e proprio sport, e molti compiono l’errore di considerarle delle semplici passeggiate culturali nella natura ma è opportuno ribadire che occorre una preparazione fisica adeguata, abbigliamento specifico e pregressa esperienza nel settore.

Tutto ciò è ancora più vero per questo itinerario che è classificato per escursionisti esperti. Il percorso infatti è, in alcuni tratti, difficile: il terreno è composto da pietraie e alcune aree risultano impervie e scivolose. In alcuni passaggi, sarà necessario appoggiarsi alla roccia  perché il varco risulterà molto stretto, pertanto l’escursione è sconsigliata a chi soffre di vertigini.

Una volta giunti a destinazione, non senza un bel po’ di fatica, la Civiltà Rupestre di questi luoghi vi stupirà con la sua bellezza, una bellezza che risale all’VIII secolo e che fino al 1300 ha vissuto un periodo di grande sviluppo territoriale soprattutto in queste zone dell’arco jonico del Salento. Un viaggio alla scoperta non solo dei resti di questa forma di vita che appartiene al passato ma anche di una particolare cultura religiosa (quella orientale) che ha caratterizzato il vivere in grotta.

Segni e testimonianze di vita, di arte e di culto sono oggi disseminate in tutto il territorio delle gravine. Grotte e, a volte, interi villaggi, parlano di stili, di motivi architettonici, di impianti urbani e delle esigenze religiose, abitative, economiche, artistiche commesse a tali scelte. Scenari poco conosciuti che richiamano alla mente, per chi di voi li conosce, gli ambienti della Cappadocia, della Serbia e di altre regioni mediorientali.

Un piccolo viaggio che vi permetterà di assaporare immagini dai profumi lontani e di toccare civiltà distanti nel tempo e nello spazio, un mondo diverso rispetto a quello che quotidianamente abbiamo imparato a conoscere a vivere.

Visto l’orario di ritrovo e la complessità del percorso sarebbe utile pernottare nelle vicinanze di Palagianello, proprio per evitare ulteriori affaticamenti; chiamando al numero  0836 1956340 sarà possibile trovare la struttura che più si adatta alle vostre esigenze e avere tutte le informazioni per prenotare la propria partecipazione all’escursione.

Cogliete l’occasione per trascorrere il week-end in una delle zone più belle della Puglia a pochi passi dalla rinomatissima Lecce.