Nei sette regni, con l’inverno alle porte, si susseguono le storie dei nostri protagonisti, il cui destino è appeso al tratto della lentissima penna di George R. R. Martin
Titolo: Il trono di spade: stagione 5
Cast: Peter Dinklage, Nikolaj Coster-Waldau, Lena Headey, Emilia Clarke, Kit Harington, Sophie Turner, Maisie Williams, Aidan Gillen, Iain Glen, Alfie Allen, Liam Cunningham, John Bradley, Stephen Dillane, Carice van Houten, Natalie Dormer, Gwendoline Christie, Conleth Hill
Protagonisti: Cavalieri, Creature Fantastiche
Materia: Cospirazione, Nobiltà, Guerra, Fantastico
Energia: Lotta per il Potere, Violenza, Combattimenti
Spazio: Mondo Fantastico
Tempo: Medioevo, Indefinito
Dopo la morte di Lord Tywin Lannister per mano del figlio Tyrion, il regno è alla merce di Cersei e della sua boria e voglia di potere che si ritorcono contro di lei, infatti, il Credo armato e scatenato per suo stesso volere, arresterà le due regine, per fare ammenda dei loro peccati.
I fanatici del Credo Militante hanno talmente potere da tenere le mani legate al giovane re, Cersei è sola nella prigione dell’Alto Passero.
Jamie Lannister è a Dorne per riprendere Myrcella e riportarla a sua madre, ignaro degli avvenimenti ad Approdo del Re, è cattuarto dalle guardie di Doran Martell impegnato a mantenere la pace con i Lannister e osteggiato dalle Vipere della Sabbia.
Tyrion fuggito insieme Lord Varys va verso le città libere per raggiungere Daenerys Targaryen ed aiutarla con i suoi consigli a prendere il Trono di Spade.
Daenerys ha grossi problemi da risovere, non tanto i focolari di rivoltà alimentati dai grandi padroni schiavisti, ma la gestione dei suoi draghi, specialmente Drogon, ormai fuori controllo.
A nord Jon Snow, eletto comandante dei Guardiani della Notte, è stretto in una morsa che stritolerebbe chiunque, tra Stannis che vuole coinvolgerlo nella riconquista di Grande Inverno, un’esercito di non morti capeggiato dagli estranei che stà arrivando alla barriera e la lotta intestina nella confraternita.
Per evitare che gli estranei aumentino le file del loro esercito con i cadaveri dei bruti di Mance Rayder rimasti a nord della barriera, Jon Snow decide di permettere loro di passare a sud della barriera provocando l’odio dei miopi Guardiani della notte.
Prosegue la saga delle Cronache del ghiaccio e del fuoco con un solo unico denominatore, non ci sono protagonisti ma quasi una narrazione storica degli eventi, per cui non affezionatevi ai personaggi potrebbero scomparire in men che non si dica come successo a tanti altri, buoni o cattivi, fatti confermati da questa stagione.
La storia deraglia sempre più dai libri da cui è tratta e probabilmente finirà ben prima dell’uscita dell’ultimo libro della saga stessa vista la tempistica di uscita dei precedenti libri di Martin.
Il finale più ovvio vedrà Daenerys, tra due, tre stagioni televisive, liberare i sette regni dall’invasione degli estranei grazie ai suoi draghi e all’aiuto di personaggi delle varie casate, unificando i sette regni.
L’ovvio però è la vittima preferita di Martin e come i nostri protagonisti preferiti potrebbe fare una brutta fine.
Voto finale: Imperdibile
Frase del Film: Un Nano ubriacone non sarà mai il salvatore dei sette regni.