Ad Egill, la Rosabianca
"Me so' spogliato de tutti li vizi",disse un giorno il vecchio lupo alla pecorella,"mo' possiamo stare assieme e vivere felici.Come vedi so' tutto spelacchiato,la dentatura è marcia,le forze più non me sorreggono,camino a stento con un bastone in mano,oramai m'accuntento d'una semplice brodagliache mi prepara 'a sera comara volpegiusto pe' placa' la poca fame che m'è rimasta in corpo.Adesso che so' vecchio e stancovorrei redimermi de li peccati commessi in gioventùe domandar perdono a tutta la tua specie
pe' quante volte me son nutrito d'un tenero cosciotto".Rispose allor belando la giovane pecorella:"Giacchééé avete dichiarato d'esseeer in cattiva sorteeee di non poteeer più nuoceeere alla mia specieee,poichééé vi vedo in questa condizioneee malridotta,allor vi faccio il piaceeer di metter fineee alle disgrazie vostreee".E così la pecorella prese in mano il bastonee spaccò in due la testa al vecchio lupo.Non lo fece mica per vendetta,ma perché una volta tanto nella vitabisogna pur provar cosa vuol diresentirsi gagliardo e forte come un lupo.