Il vero terrorista e' l'essere umano

Il mondo è bello perchè avariato.
Mi sono sempre chiesto come mai la morte viene sempre chiamata con belle parole (riposo eterno, pace dei sensi, passare a miglior vita, andare in cielo, lasciare questa valle di lacrime, ecc.) mentre la vita quasi nessuno ne parla bene (vita di merda, la vita è tribulare, siamo nati per soffrire, la vita è una presa per il culo, si viveva bene quando si viveva peggio, ecc.).
Forse siamo così noi, forse una cosa che è bella dobbiamo complicarla per farla diventare poco più di una schifezza e quando lo diventa ce ne lamentiamo e più ce ne lamentiamo più ci attira, per uno strano gioco di sadomasochismo interiore forse.
Non ho risposte come credo nessuno le abbia, ma solo un punto di vista.
Tempo fa scrissi un post sull'essere inumano che raccontava, con pochi esempi, alcune delle nostre contraddizioni per me assurde e quasi ridicole. Un amico a quel post ha obbiettato dicendo che la contraddizione fa parte di noi ed è anche un pò il sale della vita e va accettata e andiamo accettati per com'è e per come siamo. Sì, è un interessante punto di vista e posso anche essere daccordo però, davvero, diverse cose non riesco ad accettarle.
In questo blog, per scelta personale, non ho mai voluto parlare di discorsi internazionali (a parte qualche post che parla di realtà estere per far sottintendere un paragone con l'Italia) però questa volta farò un piccolo strappo alla regola per dire la mia sull'argomento del giorno.
Bin Laden è morto ammazzato.
Più di mezzo mondo in festa.
Cos'hanno di diverso le strade festanti americane con le strade festanti arabe dopo l'11 Settembre?
Nessuna differenza.
Cosa invece le accomuna?
L'odio di razza.
Non mi si venga a dire che quello era un terrorista e le persone morte nelle torri no. Perchè primo non sappiamo chi è morto nelle torri gemelle. E' morta gente come noi quindi esseri inumani che magari nella loro vita han fatto cose schifose, che ne sappiamo? Magari non tutti ma se sapessimo che uno di loro, che so, era un pedofilo? Uno stupratore? Un naziskin? Un ladro? Meriterebbero meno pena e di più la morte?
Secondo, è ufficiale che nelle torri gemelle ci fosse dell'esplosivo militare (fonte ufficiale - traduzione) quindi è definitivamente messo in dubbio il fatto che si tratti di un attentato terroristico (a meno che all'Intelligence Services, CIA, FBI, NATO, NASA e compagnia bella non siano diventati tutti deficienti da non sapere che dei terroristi stessero mettendo esplosivo in due dei principali edifici di New York e anche ammesso che fossero tutti imbecilli mi si deve spiegare perchè un terrorista dovrebbe minare un edificio e poi andarci contro con un aereo). Chi sia l'autore di quel gesto resta un mistero, prove che avvalorano varie tesi non ce ne sono e forse non ci saranno mai ma fa pensare il fatto che un attentato terroristico dovrebbe far guadagnare qualcosa a chi lo compie e in 10 anni di Al Qaeda il popolo mussulmano non ha guadagnato proprio nulla, anzi, ha perso la fiducia nei suoi confronti da più di mezzo mondo e ha guadagnato razzismo nei suoi confronti. Mentre la cara vecchia America fondata con il genocidio dei pellerossa nativi americani, con lo schiavismo dei neri africani, con il massacro dei lupi e con la guerra di secessione fra nordici e sudisti ci ha guadagnato eccome. Intanto ha potuto esportare democrazia dove cazzo ha voluto bombardando e infiltrandosi sempre di più in Occidente (che per loro è a Oriente l'Europa, quindi ste parole "Oriente" e "Occidente" servono solo al solito divide et impera per spaccare qualcosa di unito per natura) e poi petrolio, oppio, posti di controllo strategico, basi Nato, ecc. ecc.
Oggi esultiamo per un criminale in meno (ammesso che sia davvero morto... mhà) noi che tanti anni fa abbiamo detto basta alla pena di morte (e come noi tutta l'Europa e parte del resto del mondo). Oggi esultiamo per un mondo sempre più americano e sempre meno libero. Oggi esultiamo per essere un pò più inumani di ieri. Oggi esultiamo perchè siamo degli stronzi ipocriti.
Mi auguro solo che i Maja avessero ragione sul 2012. Solo così il mondo potrà rinascere con gli anni in tutto il suo meraviglioso splendore, libero da questa piaga dell'essere inumano unico vero errore della natura.