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Il voto rosa, un patrimonio etico da tutelare e rafforzare: per le primarie dei parlamentari Pd e l’impegno politico in generale

Creato il 22 dicembre 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

Merita ascolto l’intervento di Fiorella Lazzari, coordinatrice della conferenza donne del Pd. In particolare Alessia Manfredini e Annamaria Abbate, candidate alle primarie parlamentari a Cremona, hanno dimostrato in consiglio comunale, come dimostrano gli atti accessibili a tutti, un preciso impegno. Un partito così vasto contiene aree, sensibilità, persone assai diverse. E’ poi noto quanto le donne siano state e siano penalizzate per mille motivi. Quanti presidenti di genere femminile ci sono a Cremona? E i dirigenti apicali? I politici di vertice? L’Italia non è il Paese della meritocrazia, ma le donne hanno maltrattato la politica e le istituzioni assai meno, anzi.  Le due candidate cremonesi poi… Comunque la battaglia delle donne del centrosinistra non si fermerà più: è l’augurio ma anche l’impegno che si sono assunte tutte le sostenitrici di Laura Puppato e di altri candidati alla presidenza del consiglio per il centrosinistra. Segue il testo di Fiorella Lazzari.

Alessia Manfredini

Alessia Manfredini

Le primarie del Centro sinistra per la scelta del candidato premier e  quelle per la scelta del Presidente della regione Lombardia, hanno  dimostrato che esiste, nonostante l’antipolitica imperante, una forte  volontà di partecipazione che si attiva se gli elettori sono messi effettivamente nella condizione di poter scegliere i propri candidati.

Le  primarie  previste per il  29 dicembre costituiscono   un ulteriore decisivo  passaggio per caratterizzare ancora una volta il PD come il partito dell’apertura e del rapporto con la società.

Si  sta affermando  dunque una volontà di cambiamento della politica  da sempre  testimoniata  ed   agita,  concretamente,  dalle donne  ad ogni livello di governo dal locale al nazionale.

Annamaria Abbate

Annamaria Abbate

La grande  sfida  elettorale che  ci attende e che riguarderà sia il Parlamento che il Consiglio regionale vede anche nel nostro territorio una forte e qualificata presenza femminile.

La  domanda sempre più forte dei cittadini di essere rappresentati  da persone credibili ed  autenticamente impegnate per il bene comune trova  dunque una importante risposta  nella presenza delle donne nelle nostre  liste per il parlamento e per il Consiglio Regionale.

Consideriamo questo un  risultato del lavoro che in questi anni abbiamo svolto  per la rappresentanza di genere e per la valorizzazione dell’esperienza e della competenza delle donne nella politica locale ad ogni livello 

Il nostro impegno oggi è  rivolto a  sostenere ed a valorizzare le candidature femminili  per  le importanti sfide elettorali che sono alle porte, ma   guardiamo  già da ora alla scadenza delle amministrative  2014 che  richiederanno di costruire  una forte e diffusa presenza di nuove donne nelle amministrazioni locali .

Fiorella Lazzari

Coordinatrice conferenza donne Pd


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