ilCriticone/ Il Senso della Vita di Bonolis

E’ ritornato su Canale 5 il programma Il Senso della Vita, condotto da Paolo Bonolis, che ha abbandonato la tradizionale collocazione della seconda serata per approdare con “coraggio” nella difficile prima serata della domenica. Il programma è ben strutturato. Come sempre il mattatore Bonolis è riuscito ad infondere nel telespettatore il senso della vita degli ospiti intervistati. Lo studio è strutturato come una sorta di arena, al cui centro è posizionato il palcoscenico, il vero “protagonista” principale della trasmissione. Gli ospiti sono accolti in un’atmosfera familiare e confidenziale, ed in questa situazione rivelano al conduttore e agli spettatori, i loro segreti, le esperienze più significative della loro vita che sono fonte del “senso” di quella esperienza. Nella prima puntata si sono “confessati”, tra gli altri, l’attore Christian De Sica e il cantante Luciano Ligabue, protagonista della fotointervista inventata da Bonolis.

Lo show ha avuto da sempre un fortissimo successo e consenso proprio per la sua formula ospiti-confidenze. Il ritmo del programma è lento, a volte un po’ troppo, con lunghe interviste, e cavalca proprio le testimonianze degli ospiti stessi. Emozioni e sentimenti sono alternati a piccole esilaranti gag fra Bonolis e il suo storico braccio destro Luca Laurenti. Insieme, puntualmente, riescono a strappare un sorriso ai telespettatori, come nell’esilarante momento della classifica 5 motivi per. Infine, Il Senso della Vita rappresenta l’unico programma di “qualità” all’interno del palinsesto della rete ammiraglia Mediaset.

Voto complessivo sulla trasmissione: Sette