Illorai: sequestrano baristi Tre in cella

Minacciarono i gestori del circolo privato ‘Belvedere’, un 43enne e la sua convivente 36enne che avevano gia’ chiuso l’esercizio costringendoli a riaprirlo e a servirgli da bere. I fatti risalgono al 28 luglio dell’anno scorso a Bono (Ss). I carabinieri della compagnia e della stazione del paese li hanno arrestati con l’accusa di sequestro di persona, minaccia aggravata e violenza privata in concorso. Si tratta di Franco Puddu, 27 anni del paese, Giovanni Forma, 22 anni di Bottida, e Angelo Angioni, 30 anni di Borore, tutti allevatori, in carcere in esecuzione di ordinanza cautelare emessa dal Gip di Nuoro.

Verso le 20 del 28 luglio i tre volevano a tutti i costi bere in quel circolo e visto che i gestori lo avevano appena chiuso, li costrinsero a riaprire le serrande. Accortisi che la donna stava per chiamare il 112, uno dei tre la colpi’ con uno schiaffo e le prese il cellulare. Chiusa la porta di ingresso dall’interno, per circa un’ora i tre sono rimasti a bere nel locale, poi, dopo aver intimato alle due vittime di non rivolgersi ai carabinieri, pena gravi conseguenze, si sono allontanati senza pagare e restituendo il cellulare. La donna, la sera stessa e’ andata dalla guardia medica, dove e’ stata medicata per le lesioni al volto e dimessa con 10 giorni di prognosi.

Dalla denuncia si appurava che anche 20 giorni prima del fatto, l’8 luglio, verso le 2 del mattino, Puddu, gia’ noto ai baristi, era entrato nel circolo, e ai ripetuti inviti a lasciare il locale perche’ era ora di chiudere, aveva reagito violentemente rompendo arredi e suppellettili varie. Le indagini dei carabinieri avevano consentito di identificare anche i suoi due complici. Puddu e’ stato anche denunciato per ricettazione poiche’ nel corso della perquisizione del suo ovile i carabinieri hanno trovato numerose parti di una Fiat Marea S.W. rubata il 21 gennaio scorso ad Oristano, ad un pensionato.