Dopodomani a Brescia la straordinaria occasione di incontrare il comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti, che si è opposto all’assurdo schema inveterato nelle politiche governative e amministrative “o l’ambiente o il lavoro”. Schema praticato anche dai sindacati più attenti alla conservazione dell’esistente che semina morte che a nuove prospettive imprenditoriali.
Ovviamente poco presente sui massmedia, il comitato si reca a Brescia mediante il più forte dei massmedia, ovvero la presenza personale.
A Brescia perché anche la Leonessa soffre parecchio, come affermano i dati dell’Asl pubblicati già dal Corriere della Sera. Nel sangue delle persone che vivono nei dintorni delle acciaierie della provincia di Brescia sono state rilevate sostanze pericolose. Brescia è tristemente nota anche per il clamoroso inceneritore della A2A, la holding dei ciellini, come viene chiamata, e una bella discarica d’amianto e altre delizie che guastano una delle province più ricche d’Italia.
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