Magazine Diario personale

Imbottigliati…

Creato il 05 dicembre 2011 da Paperottolo37 @RecensioniLibra

Ciao a tutti voi carissimissssssssssssimissssssssssssssssssimisssssssssssssssssssssimi amici miei…!!!

Come state???

Tutti e tutto bene???

Iniziata bene questa vostra nuova settimana???

Ieri cos’avete fatto di bello???

Io, come ormai d’abitudine, sono andato a passare la domenica in quel di Fusine a casa della mia nonnina materna, alias La Signora della Pioggia.

E’ stata una giornata piacevole e di mangiate non propriamente dietetiche vista la polenta e lo spezzatino di vitello che hanno fatto la parte del leone nel nostro pranzo domenicale…!!!

Vi starete chiedendo come mai io non accenni ancora a voler cambiare argomento…!!!

He!!! He!!! He!!!

Non accenno ancora a cambiare argomento perchè, con quello che il fatto che vi voglio raccontare, Fusine c’entra, eccome…!!!

Non c’entra, questo è vero, La Signora della Pioggia, però c’entra Fusine…!!!

C’entra Fusine anche se in maniera un po’ “particolare”…!!!

Infatti la “situazioncella” protagonista di questa nostra “Storiella di Vita Vissuta” ha avuto luogo mentre io e la Doganiera ci accingevamo a riprendere la strada verso casa…

Lo so…

Parlare di imbottigliamenti la domenica sera può suonare “già sentito” a non pochi tra voi…!!!

Il fatto però è che a me ed alla Doganiera è successo di essere imbottigliati non in una qualche colonna da rientro lungo la strada ma bensì nel parcheggio…!!!

Vi spiego meglio…

Solitamente io e la Doganiera parcheggiamo la nostra macchinina o a fianco del muro che sale dall’argine del Madrasco oppure alcune decine di metri più spostati sulla sinistra (o sulla destra a seconda se si guarda la strada salendo oppure scendendo!!!)…!!!

Ieri mattina però i nostri posteggi abituali erano occupati e così noi abbiamo deciso di andare a cercare un parcheggio nelle immediate (anche se non immediatissime) vicinanze della casa delle cugine della mia mamma, Doris e Luciana, e di fronte alla casa di Don Ettore, il Parroco vicario (ora che è arrivato Don Riccardo) di Fusine.

Abbiamo trovato parcheggio nel posto di fianco a quello, in quel momento vuoto, nel quale parcheggia Don Ettore.

Per farla breve…

Abbiamo parcheggiato la macchina e ce ne siamo andati  a casa della Signora della Pioggia.

La sera poi, al momento di tornare a casa, ci siamo avviati, com’è logico, verso il parcheggio dove avevamo lasciato la macchina al mattino…

Arrivati a qualche metro di distanza però ecco la sorpresa…

Qualcuno, evidentemente non pensando che così facendo avrebbe bloccato l’uscita ad almeno due macchine nel parcheggio, aveva lasciato la propria auto parcheggiata di traverso, ovvero con il muso girato verso l’alto, esattamente dietro la nostra.

Pur alquanto scocciata la Doganiera ha provato comunque alcune manovre per tentare di uscire dal benedetto parcheggio.

Dopo aver constatato l’impossibilità pressocchè assoluta di manovrare a sufficienza la Doganiera si è messa a suonare il clacson nella speranza che i proprietari dell’auto “incriminata” si facessero vivi.

Non ricevendo risposta ha deciso di mandare me a cistofonare a Don Ettore affinchè scendesse a spostare la sua macchina per qualche istante, il tempo di lasciarci un po’ di spazio di manovra sulla sinistra.

Vedendo che non tornavo, mentre io tentavo un altro paio di volte di aver risposta da Don Ettore, il quale non era in casa, la mia mamma ha citofonato a casa di un altro “maturo ragazzo”, nostro “mezzo parente” (o forse nostro parente per intero, su questo non sono certo, dovrei informarmi!!!).

Lui, il Buon Marco, ha risposto dopo pochi istanti e dopo pochi altri istanti era già per strada.

Constatato che la portiera dell’auto “incriminata” era stata lasciata aperta, chiaro segno che coloro i quali l’avevano lasciata lì avevano intenzione di non fermarsi a lungo, Marco è salito e, tolto il freno a mano, l’ha spostata dello spazio necessario a garantire alla mia mamma un sufficiente spazio di manovra.

Visto che poi la strada era in salita non abbiamo più riposizionato l’automobile che bloccava la nostra uscita al suo posto originario.

Chissà cos’avranno pensato i suoi proprietari ritrovandola alcuni metri più dietro rispetto a dove l’avevano messa loro??? ^_________^

Comunque…

Come disse Oscar Wilde “Tutto è bene, ciò che finisce bene”…!!!

Bene…!!!

Ed anche per stasera siamo ormai giunti al momento dei saluti…

Non prima però che io abbia avuto modo di ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che una volta ancora avete deciso di dedicarmi e prima di avervi potuto rinnovare l’appuntamento con la nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^________^

Sempre qui tra queste pagine…

E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^___________^

Per ora vi saluto augurandovi una splendida serata, una serena notte ed un meraviglioso martedì…!!! ^_________^

Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimissssssssssssssimissssssssssssssssssssssimissssssssssssssssssimi amici miei…!!! ^_____________^

Riccardo



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