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Imma Pontecorvo presenta: I passi dell'amore, la mia vita con e senza la danza

Creato il 08 ottobre 2022 da Gliscrittori
Imma Pontecorvo presenta: I passi dell'amore, la mia vita con e senza la danza

Presentazione Libri Intervista a cura di Silvia Pattarini. Imma Pontecorvo presenta I passi dell'amore, la mia vita con e senza la danza (Youcanprint). Una grande passione, un rapporto traumatico col proprio corpo, un tuffo nel passato per trovare finalmente l'equilibrio.

Imma Pontecorvo nasce a Vico Equense e vive a Piano di Sorrento, sulla Costiera Sorrentina.
Consegue il diploma magistrale, seguito da quello tecnico commerciale, quindi la Laurea in Scienze dell’Educazione, indirizzo Educatore Professionale, presso l’Università Suor Orsola Benincasa, di Napoli.
Accanto alla sua professione come docente non ha mai smesso di coltivare quella che è la sua più grande passione: la scrittura. Ama scrivere fin dai tempi dell’adolescenza e partecipando a concorsi letterari, sia a livello nazionale che internazionale, si è aggiudicata diversi premi e riconoscimenti. Le sue opere figurano in numerose antologie letterarie.
Nel corso del tempo ha svolto il Corso di scrittura creativa e il Corso di Giornalismo, web journalism e attualmente collabora come Redattrice sul quotidiano nazionale La voce agli Italiani.
Vincitrice – nella sezione favole – al 4° Concorso Artistico Letterario Nazionale "Perdersi nell'amore" con la favola ecologica Nico e il fantastico mondo del mare, ha al suo attivo varie pubblicazioni che abbracciano diversi generi, dalle sillogi di poesie, ai romanzi rosa fino ai racconti di formazione per ragazzi tra i quali L’azzurro dell’amicizia (II edizione ampliata, Youcanprint 2019), che tratta il tema del bullismo e cyberbullismo, e Il Bivio (PAV edizioni, 2020), che affronta, invece, la tematica sulla sicurezza stradale.
Di recente pubblicazione è il romanzo Il diritto di vivere – La voce di Angela (Youcanprint, 2021).

I passi dell'amore
La mia vita con e senza la danza

di Imma Pontecorvo
Youcanprint
Narrativa
ISBN 9791221427530
ebook 1,99€ – IN USCITA
cartaceo 11,90€

Sinossi 

Azzurra torna al paese natale in Sicilia per il funerale della nonna Agata e si ritrova ad affrontare fantasmi che credeva di avere lasciato nel passato. Fantasmi legati all'ansia per l'aspetto fisico che adesso si ripresentano perché aspetta un figlio: ora che il suo corpo sta cambiando, le vecchie paure riemergono con prepotenza. In particolare, il rapporto con il suo corpo va in crisi nel momento in cui rimette piede nella vecchia cameretta dove ha trascorso l'infanzia e l'adolescenza: la stanza, lo specchio in cui per la prima volta a quattordici anni si è vista grassa e brutta e a causa di quella convinzione ha lasciato la danza classica, la sua più grande passione che pratica sin da bambina, una passione che le è stata trasmessa da nonna Agata, ex insegnante di danza. Ed è proprio grazie ai momenti che vive con sua madre Serena, con suo fratello, alla dolcezza di suo marito, Riccardo, alla passione per la danza classica ma soprattutto ad Agata Luna, la splendida bambina che porta in grembo, che Azzurra affronta e sconfigge definitivamente le sue vecchie paure, imparando ad amarsi e ricominciando a danzare.
"Siate rondini in sala, ma non solo. Siate rondini nella vita."

L'autrice racconta


Imma Pontecorvo, benvenuta sul blog Gli scrittori della porta accanto. Entriamo subito nel vivo di questa intervista: quando e come hai maturato l’idea di scrivere I passi dell'amore, la mia vita con e senza la danza?

Buongiorno a tutti! Questo romanzo nasce dalla mia passione verso la danza classica, disciplina che ho praticato quando ero bambina. Purtroppo per motivi personali ho dovuto interrompere questo cammino, ma, la passione mi é rimasta nel cuore.

I passi dell’amore è un bel libro in cui passioni e sentimenti s’intrecciano. Che altri temi vengono toccati?

Oltre al disagio di Azzurra verso il suo corpo, troviamo la sua scelta di sospendere la danza. Possiamo ascoltare le parole di Nonna Agata che rivolge alla nipote nei riguardi di tale decisione. Il sostegno di Matteo, il fratello di Azzurra che la coinvolge facendola entrare nel suo mondo sportivo dove Azzurra si rigenera porgendo, però, sempre l'orecchio al suo cuore.
E c'è anche un dilemma da parte della piccola Elisa, la sua dolce nipotina che non sa bene se scegliere di praticare la danza classica come sua zia, Azzurra, o il nuoto come suo padre.
Ma, c'è un epilogo lieto per ognuna delle vicende che ruotano intorno ai diversi personaggi...

Con questo libro affronti anche un tema ostico, quindi: la non accettazione del proprio aspetto fisico della protagonista. Puoi dire qualcosa di più ai nostri lettori?

La protagonista é una giovane donna, Azzurra, che ha ereditato la passione per la danza classica da sua nonna, Agata, ex insegnante di danza classica. Azzurra é in dolce attesa di una bambina e quando vede il suo corpo trasformarsi, ritorna indietro nel tempo, agli anni della sua adolescenza, quando si vedeva con un corpo non propriamente filiforme ma un po' robusto, morbido. Questo flashback insinua nella sua mente delle forti sensazioni di disagio che offuscano la bellezza del diventare mamma e la gioia di danzare.

I luoghi del libro sono reali o di fantasia?

I luoghi del libro sono reali, la Sicilia e Roma sono due splendide realtà.

Quanto tempo ti ha impegnato la sua stesura?

La stesura di questo libro ha un percorso particolare: l'ho iniziata diversi anni fa, in seguito a una mia poesia dalla quale é nata, poi, una silloge che si intitola proprio A passi di danza sui miei pensieri.
Parliamo del 2016.
Successivamente l'ho interrotta per dare precedenza ad altri scritti, nel periodo del lockdown l'ho ripresa con il sostegno di un' eccezionale maestra di danza classica in pensione che ha trascorso la vita a ballare e mi ha impartito quelle nozioni che hanno dato vita ai paragrafi del libro che si alternano ai capitoli. Dopo diverse revisioni e riflessioni, ho deciso di pubblicarlo.

Qual è l’aspetto del tuo libro che ti piace di più e vorresti che il pubblico apprezzasse?

L'aspetto più interessante del libro, credo sia quel sentimento d'amore che "danza" tra i personaggi, quel valore assoluto della famiglia, il sostegno, supporto, la forza di superare ogni ostacolo che nasce dalla vicinanza degli affetti veri, autentici, profondi.

C'è qualcosa di autobiografico in Azzurra?

Azzurra, per me, é stato un po' come il mio Alter ego.
Come se avessi trasmesso a lei il mio sogno di diventare una ballerina di danza classica e lei avesse realizzato questo desiderio.

Per finire, a chi consigli la lettura de I passi dell’amore, la mia vita con e senza la danza?

Be', innanzitutto non posso esimermi dal consigliare la lettura di questo libro a chiunque ami la danza classica, ai giovani, soprattutto alle giovanissime affinché comprendano che l'essenziale é accettarsi così come si é, anche con qualche chilo in più, perché non é questo che ci rende meno belle. La vera bellezza, é quella del cuore, dei sentimenti.
E poi, a coloro che hanno un sogno che, magari, certi eventi della vita, l'hanno interrotto, di essere tenaci nel perseguirlo, sempre e comunque.
Semplicemente a chiunque abbia il desiderio di leggere un libro romantico.

Ringraziamo Imma Pontecorvo per essere stata con noi e ovviamente le facciamo un gran in bocca al lupo per i progetti futuri!

Grazie infinite a voi che mi avete dato l'opportunità di parlare del mio libro!


Silvia Pattarini



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