Saranno oltre 120mila gli italiani che trascorreranno almeno una notte in agriturismo per il ponte dell'Immacolata a prezzi stabili rispetto allo scorso anno. È quanto stima la Coldiretti. Quanto alle mete, a farla da padrona e' la montagna dove la presenza della neve ha spinto le prenotazioni nelle aziende situate nei pressi degli impianti; buone anche le richieste per le sistemazioni prossime alle citta' d'arte, ai centri di interesse storico e culturale e agli impianti termali.
QUATTRO MILIONI IN VIAGGIO. L'occasione di vacanza, offerta quest'anno dalla collocazione infrasettimanale della festività dell'Immacolata, vedrà in movimento circa 4 milioni di italiani, pari all'8,6% del totale della popolazione maggiorenne rispetto ai 5,4 milioni del 2009 (che equivalsero all'11,3% della popolazione maggiorenne). Fra coloro che si partiranno, l'88,3% rimarrà in Italia, a fronte di un 11,3% che ha pianificato qualche giorno oltreconfine. Le località di montagna, con le piste ormai innevate, ospiteranno il 44% di coloro che si muoveranno nei prossimi giorni; a seguire le località d'arte (21,1% dei viaggiatori) e il mare (15,9%). La spesa media complessiva procapite si attesterà a 224 euro.
TRENTASEI SARANNO I MILIONI SPESI DAI MILANESI PER SANT'AMBROGIO. Sant'Ambrogio e Immacolata da quasi 36 milioni per i milanesi. Prove generali del Natale, tra chi ne approfitta per decorare albero e presepe e chi si dedica all'acquisto dei regali. A renderlo noto e' un'indagine della Camera di commercio di Milano. Per il ponte del Santo Patrono, il 17,6% dei milanesi si rechera' alla fiera degli Oh bej Oh bej o ai mercatini di Natale, il 3,4% si dedichera' allo shopping natalizio e il 4,5% ad allestire feste in casa. E se il 7,1% approfittera' della festa per dedicarsi alla famiglia, quasi la meta' dei milanesi dichiara di non avere in progetto nulla di particolare (48,7%). Quest'anno, poi, chi scegliera' di acquistare i regali nei mercatini ambulanti, in oltre sei casi su dieci sara' servito da uno straniero. Sono circa 2.900 le imprese del commercio ambulante e itinerante a Milano, il 34,6% delle attivita' e' di titolari italiani, il 65,4 % e' straniero. Grazie al contributo di Sant'Ambrogio, il Natale è particolarmente sentito a Milano: circa un milanese su dieci, infatti, inizia gli acquisti per regali e addobbi nel periodo del ponte (9,9%).
In media, i milanesi prevedono di spendere in questi giorni 32 euro a testa, per un indotto di quasi 36 milioni di euro. Complice il ponte particolarmente lungo, quest'anno il 5,6% dei milanesi e' in viaggio con destinazione il Belpaese, mentre sono in 13mila milanesi ad aver scelto l'estero. Secondo le agenzie viaggi sono le capitali europee le principali mete: da Vienna a Madrid, da Berlino a Londra oppure Parigi. Un viaggiatore su due, infatti, ha prenotato un pacchetto per una grande citta' continentale, Italia e Stati Uniti seguono a grande distanza, preferite entrambe da un viaggiatore su 7. Bene anche la montagna, per il 10% dei viaggiatori in agenzia viaggi e', infatti, la scelta prevalente. In generale la vacanza piu' acquistata in questo periodo ha come meta una citta' d'arte (3 viaggiatori su 4), per una permanenza di circa 3 giorni e una spesa media che si attesta attorno ai 500 euro. A viaggiare sono soprattutto le coppie, seguite dalle famiglie. La crisi non ha particolarmente influito sul dato 2010, sia il numero di prenotazioni che la spesa sono nella maggior parte dei casi rimasti invariati da un anno all'altro, considerando lo stesso periodo.