Uji cittadina nei pressi di Kyoto, famosa soprattutto per il maestoso Byodo in, uno dei tempi più belli del Giappone, immortalato sulle monete da dieci Yen e protetto dalle sacre fenici.
Ma Uji è famosa anche per il matcha migliore del Giappone, fu proprio qui che Eisai portò i semi della preziosa pianta dalla Cina e quelle antiche piantagioni ci sono ancora.
Il tè viene oscurato nelle ultime quattro settimane di crescita con impalcature di bambù coperte da paglia di riso o teli scuri, per evitare che il tè riceva luce. Questo perché nella sua lotta per la sopravvivenza la pianta produce più clorofilla, per captare più luce, e più caffeina ed amminoacidi come la Teanina, responsabile del sapore "umami" di molti tè giapponesi.
Del sapore Umami e della sua importanza vi parlerò con maggiore precisione fra breve, ora vi mostro le immagini della bellissima Uji e del suo museo del tè che contiene preziosi manufatti e utensili usati nel passato.
Ad Uji vi imbatterete in deliziosi negozi di tè, ceramiche e dolci wagashi come i favolosi mochi al matcha!
Buon matcha a tutti!
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