Marsa Alam
Situata in Egitto, a 250 km a sud di Hurghada, ai confini con il Sudan, Marsa Alam rappresenta un avamposto della costa egiziana ancora poco contaminata dal turismo di massa.
La sua attrattiva fondamentale è rappresentata dalla natura selvaggia, da una barriera corallina mozzafiato e da un entroterra riconosciuto come zona protetta, in cui avventurarsi per effettuare delle escursioni durante le quali ammirare paesaggi mozzafiato.
La barriera corallina, distante appena 600 metri dalla spiaggia, è il vero asso nella manica di questa località: murene, squali martello, tartarughe marine, pesci scorpione, trigoni e ogni sorta di creatura che prima di oggi siete stati abituati ad ammirare in un acquario tropicale.
Situata in prossimità del Tropico del Cancro, nel punto in cui il Mar Rosso abbraccia il deserto del Sahara, Marsa Alam si veste di palmeti e mangrovie, di un mare ricco di pesci e delfini. Gli abitanti marini di Marsa Alam mostrano ancora un comportamento istintivo poiché non abituate alla costante presenza dell’uomo e la località si caratterizza come ideale per gli amanti delle immersioni subacque, che rappresentano la fetta più consistente del turismo locale.
Diving a Marsa Alam
Essendo più lontana dai grandi resort e centri turistici, Marsa Alam ha mantenuto un aspetto calmo, che consente a chi si immerge di non andare a sbattare su altra gente. Per fare diving a Marsa Alam, non ci sono mesi più indicati: anche a gennaio a Marsa Alam le temperature delle acque è di 24° C.
Nei mesi invernali, da dicembre a febbraio sono lunghi i periodi di forte vento e di mare mosso.
Marsa Alam è infatti una località ventosa (più di Hurghada), specialmente nei mesi invernali.
Cosa è possibile vedere sotto la superficie dell’acqua? A Elphistone, potrete fare il bagno insieme agli squali martello, nuotare assieme a un branco di tonni, alle mante e ai pesci napoleone. Immergervi nel giardino dei coralli, in zone sconosciute e inesplorate, se non dai pesci di barriera, sarà il vostro miglior regalo.
Fate un salto alle grotte di Garden Reef, ricche di gallerie e madrepore. Un arcobaleno subacqueo.
E poi il dugongo, sfuggente animale obiettivo di un viaggio a Marsa Alam. Un mammifero tra i più antichi della terra, oggi ridotto a pochissimi esemplari, qui il dugongo sopravvive, in questa piccola porzione di Mar Rosso e sono in molti a volerlo vedere da vicino, recandosi a Abu Dabab.
Guest Post by: Carmine Di Donato