La città di Roma accoglie ogni giorno numerosi turisti perché con i suoi tesori è in grado di soddisfare i gusti di qualsiasi genere di viaggiatore. Ma c'è qualcosa che certamente accomuna tutti: l'incanto nell'ammirare le grandi città dall'alto per cogliere così, in un solo attimo, tutto il loro splendore. E Roma ovviamente offre alcune delle terrazze panoramiche più straordinarie del mondo.
La terrazza più famosa di tutte è quella del Gianicolo, il colle situato alle spalle di Trastevere che, grazie alla sua strategica posizione dominante sul Tevere, offre un panorama eccezionale sull'intera città. Da qui è possibile riconoscere la Basilica di San Pietro, l'immensa cupola del Pantheon, la mole portentosa del Vittoriano e molto altro ancora. Un consiglio: fate in modo di arrivare in cima alle ore 12 in punto, quando tre soldati, ogni giorno, caricano un cannone e sparano un sonoro colpo che risuona in tutta la città! La tradizione del cannone risale a papa Pio IX che, per evitare confusioni di orario, istituì nel 1846 questo servizio grazie al quale vennero "sincronizzate" tutte le campane delle chiese romane così da suonare all'unisono.
Tra le terrazze panoramiche più romantiche della città, merita una visita quella del Pincio immersa nel parco di Villa Borghese. Con un affaccio diretto su piazza del Popolo e grazie alla luce eccezionale dei tipici tramonti primaverili romani, diviene una delle vedute più invidiate al mondo.
Se invece cercate un'oasi di pace e tranquillità, il Giardino degli Aranci sull'Aventino è ciò che fa al caso vostro. È un piccolo e isolato parco cittadino, chiamato Parco Savello, posto sulla sommità di uno dei mitici sette colli di Roma, con affaccio diretto sul fiume, custodito e "protetto" da antiche mura medioevali, resti dell'antica fortezza della famiglia Savelli.
Ma se non volete abbandonare il circuito dei "classici" siti assolutamente da visitare, ci sono altri due punti panoramici di grande bellezza.
Sulla sommità del Vittoriano, il monumento edificato in memoria di Vittorio Emanuele II, si trovano infatti delle straordinarie terrazze panoramiche che offrono uno scenario unico sul centro della città (in realtà fino all'Eur!), ma soprattutto sul cuore della Roma antica. Dal 2007 due ascensori panoramici permettono di raggiungere il punto più alto del monumento e, se soffrite di vertigini, fate attenzione!
Entrando invece nel cuore della Roma Antica, imperdibile è l'affaccio dal Palatino verso l'area del Foro per ammirare il Colosseo dall'alto (uno scorcio senza eguali) e il Circo Massimo con alle spalle il verdissimo colle Aventino.
Se non avete tempo e voglia di attendere ordinatamente in fila per entrare all'interno dell'area del Foro, basterà recarsi sulla terrazza del Campidoglio per trovare letteralmente ai vostri piedi tutti i resti della Roma antica: dall'arco di Settimio Severo al Palatino, dalla Via Sacra al Colosseo, insomma... proprio tutta l'antica Urbe!
E dulcis in fundo, la Cupola della Basilica di San Pietro. È vero, bisogna fare un po' di fatica perché ci sono circa 537 scalini da salire, ma la vista che si gode dal Cupolone non ha eguali! Una lunga salita a spirale, denominata la "lumaca di Sant'Andrea" conduce fino alla Galleria più esterna della Cupola, dalla quale è possibile ammirare un panorama indimenticabile a 360 gradi sulla città, godendo anche alcuni luoghi " segreti "... come gli straordinari Giardini del Vaticano.
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